Nel maggio dell'anno scorso, un pensionato 76enne di Offenburg, nella Germania meridionale, era stato picchiato da un richiedente l'asilo somalo fino a finire in coma. Da allora, il 76enne ha avuto bisogno di cure mediche costanti, cure che non sono bastate in quanto l'uomo è finalmente spirato lo scorso lunedì.
Come riporta il "Bild", il pensionato aveva incontrato degli amici il 15 maggio dell'anno scorso per giocare a flipper. Sulla via del ritorno, fu aggredito, apparentemente senza motivo alcuno, da un richiedente l'asilo somalo di 26 anni proprio sulla strada in cui abitava il pensionato.
Il malcapitato si è ritrovato con diverse ossa rotte al viso, ha perso la vista in un occhio, non poteva più nutrirsi in modo autonomo e da allora ha costantemente avuto bisogno di cure. Lo stato del pensionato ha continuato a deteriorarsi fino al decesso. Lunedì, i figli del pensionato hanno annunciato che il padre era morto in giornata in una clinica.
Per quel che riguarda l'autore dell'aggressione, è stato processato in novembre dell'anno scorso. Il tribunale distrettuale di Offenburg ha ordinato il collocamento dell'uomo in un ospedale psichiatrico poiché "soffre di una malattia persistente e quindi esiste il rischio di ulteriori crimini come danni fisici o omicidio se l'imputato non viene curato", è stato il ragionamento del giudice.