Svizzera, 16 aprile 2020
Svelato lo scenario di uscita del Consiglio federale, l'11 maggio riaprono le scuole?
Giovedì, il Consiglio federale dovrebbe svelare i suoi piani per allentare le restrizioni prese a causa dell'epidemia di Covid-19. I primi dettagli sono già stati divulgati. Secondo il "Tages Anzeiger", il ministro della sanità Alain Berset vuole dividere le prime fasi dell'apertura in tre fasi.
Sarebberi previsti intervalli fino a tre settimane tra le diverse fasi. Gli intervalli tra una fase e l'altra saranno usate per valutare come il rilassamento delle misure influenzerà la situazione a livello di salute della popolazione. Tuttavia, probabilmente ci vorranno diversi mesi prima che la situazione ritorni alla normalità.
La prima fase consisterebbe, secondo i documenti di cui il "Tages Anzeiger" è entrato in possesso,

dal 27 aprile, i fornitori di servizi personali come parrucchieri e fisioterapisti, nonché centri di giardinaggio e asili nido potranno lavorare di nuovo. Sono tuttavia previste misure sanitarie come quelle già in atto nei supermercati.
La seconda fase avrebbe inizio l'11 maggio con la riapertura delle scuole. La terza fase avrebbe inizio l'8 giugno con la riapertura di bar e ristoranti. Non ci sarebbero ancora scadenze per cinema, musei e i grandi eventi come concerti e festival.
Il "Tages Anzeiger" precisa tuttavia che lo scenario di uscita non è stato confermato. La Confederazione deve tenere conto, oltre che della salute pubblica, di una vasta gamma di gruppi di interesse e di situazioni cantonali a volte molto diverse fra di loro.