Mondo, 10 febbraio 2020
Germania, l'erede di Angela Merkel lascia dopo il “caso Turingia”
La succesore designata di Angela Merkel, Annegret Kramp-Karrenbauer (conosciuta anche con l'acronimo Akk, accanto a Merkel nella foto ), ha deciso di non candidarsi alla cancelleria per le elezioni del 2021 e allo stesso tempo di lasciare la presidenza della Cdu. Lo riporta l'agenzia Dpa, citando fonti del partito. Karrenbauer ha annunciato al partito di voler "organizzare la candidatura alla cancelleria per l'estate, di voler preparare partito per il futuro e di voler poi lasciare la presidenza della Cdu".
Per quanto la Turingia non sia stata esplicitamente evocata, per molti osservatori la decisione di Akk è una conseguenza forte debolezza della sua leadership,
debolezza divenuta evidente nel caso Turingia, dove la CDU, contro il parere del partito nazionale e di Angela Merkel, ha sostenuto il candidato del centrodestra Thomas Emmerich invece che la sinistra. Emmerich aveva poi vinto le elezioni con i voti determinanti del partito di opposizione AfD (vedi articoli correlati), cosa che aveva creato uno scandalo nazionale dato che in Germania vi è un tabù dei partiti tradizionali verso AfD, partito con cui nessuno ha il “diritto” di collaborare. Dopo lo “scandalo” delle elezioni vinte grazie ai voti di AfD, Emmerich dimissionò esattamente il giorno dopo, sotto una massiccia pressione politica e mediatica.