Ticino, 03 febbraio 2020
Lettera aperta alle FART, "è normale che allievi e lavoratori siano costretti a stare in piedi?"
La situazione del trasporto pubblico da Locarno a Bellinzona fa parecchio discutere. Lo testimonia una lettera inviataci da un lettore.
“Questa mattina – scrive –, per esempio, a Tenero-Mappo il bus delle FART era già pieno e la gente che saliva era costretta a stare in piedi fino a Bellinzona. Cosa assolutamente non normale, visto e considerato che l’azienda (lautamente sovvenzionata)
dispone di diversi bus “doppi”, che però fa circolare praticamente vuoti negli orari non di punta”.
“Mi chiedo se sia normale che centinaia di studenti – che pagano biglietti o abbonamenti –, così come i lavoratori, debbano essere costretti a stare in piedi, mentre bus più capienti vengono tenuti “a riposo” nei depositi...”.