Svizzera, 03 febbraio 2020
"Vorrei vedere cristiani ed ebrei distrutti per mano di Allah"
A dirlo è l'imam Abu Ramadan, secondo il quale "la lapidazione degli adulteri è una punizione appropriata"
L’imam Abu Ramadan, noto anche come “il predicatore dell’odio”, si è reso protagonista dell’ennesima uscita contro chi non professa il suo credo. Come riportato da Tio e la SonntagsZeitung, l’uomo di Bienne ha denigrato tutti i non credenti, affermando che”non vale la pena parlare con loro, solo Allah può riportarli in vita”.
Ramadan –
scrive il portale ticinese – ha anche descritto la lapidazione degli adulteri come una punizione appropriata. Nei confronti del 66enne sono pendenti due procedimenti penali: per sospetta frode all’assistenza sociale e per sospetta discriminazione razziale.
In tempi non sospetti, aveva espresso la volontà di “vedere distrutti ebrei e cristiani per mano di Allah”.