Svizzera, 29 gennaio 2020

Vendeva documenti falsi ai connazionali per aiutarli a ottenere il permesso di soggiorno, arrestato

Il Ministero pubblico di Ginevra sta indagando su possibili frodi commesse nell'ambito del programma "Papyrus", un programma volto a regolarizzare gli stranieri residenti illegalmente sul territorio del cantone. L'inchiesta finora ha portato all'arresto di un uomo lo scorso 13 gennaio, rivela la "Tribune de Genève".

"Un accusato è sospettato di aver prodotto e venduto diversi documenti falsi", ha detto martedì il portavoce del procuratore di Ginevra Marc Guéniat. Le indagini mirano ora a determinare l'entità
della frode.

L'allerta era stata data dall'ufficio cantonale della popolazione e delle migrazioni (OCPM). Questi sono i suoi controlli "che hanno identificato situazioni di frode, che sono state denunciate all'accusa", ha osservato Laurent Paoliello, portavoce del Dipartimento per la sicurezza, l'occupazione e la salute.

Secondo la "Tribune de Genève", l'uomo arrestato è un kosovaro che avrebbe aiutato decine di compatrioti a ottenere il permesso di soggiorno producendo documenti falsi.  

Guarda anche 

Dopo l'attacco alla guardia nazionale, Trump vuole sospendere l'immigrazione dai paesi del terzo mondo

Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha annunciato giovedì la sua intenzione di "sospendere definitivamente l'immigrazione da tutti i paesi del Te...
30.11.2025
Mondo

Lorenzo Quadri: “Zelensky lascia espatriare i giovani per far campagna elettorale. E noi paghiamo il conto”

SVIZZERA - Lorenzo Quadri ha puntato il dito contro il boom di richieste di statuto S da parte di giovani ucraini tra i 18 e i 22 anni. Secondo il consigliere nazional...
27.11.2025
Svizzera

A Vienna solo 4 austriaci su 100 ricevono sussidi: tra i siriani quasi 74 su 100

Il Sozialbericht 2023 della città di Vienna fotografa con chiarezza la situazione del welfare nella capitale austriaca. Solo il 4,1% dei cittadini austriaci per...
13.11.2025
Mondo

"Basta criminali stranieri! I Ticinesi non devono più pagare per loro"

LEGA DEI TICINESI - I numeri parlano chiaro: due detenuti su tre in Svizzera sono stranieri. Nel 2024, su oltre 12'000 pene eseguite in Svizzera, il 69% riguarda c...
05.11.2025
Ticino

Informativa sulla Privacy

Utilizziamo i cookie perché il sito funzioni correttamente e per fornirti continuamente la migliore esperienza di navigazione possibile, nonché per eseguire analisi sull'utilizzo del nostro sito web.

Ti invitiamo a leggere la nostra Informativa sulla privacy .

Cliccando su - Accetto - confermi che sei d'accordo con la nostra Informativa sulla privacy e sull'utilizzo di cookies nel sito.

Accetto
Rifiuto