Sport, 20 dicembre 2019
Non sa fare un passaggio di 3m, ma firma 4 contratti professionistici: Verhagen, tra truffe e violenza, finisce in carcere
Davvero curiosa la storia del 25enne olandese che si è spacciato per un calciatore professionista in Moldavia, Sudafrica, Cile e Danimarca pur essendo completamente negato per il calcio
COPENAGHEN (Danimarca) – A leggere la notizia si fa fatica a crederci. A seguire il cammino di Bernio Verhagen nel mondo del calcio, bisogna ammettere che ha avuto una gran fantasia, anche se alla fine il 25enne ora sta pagando il suo scotto con la giustizia.
La storia dell’olandese parla di calcio, bugie, minacce e carcere. Il tutto parte da un video postato su YouTube in cui c’è qualche giocata e qualche bel gol: bastano pochi minuti, basta qualche click per provare a rimediare un contratto, anche perché Verhagen nel 2009 ha giocato per qualche periodo nelle giovanili del Willem II in Olanda, oltre ad essere stato tesserato da diverse squadre dilettantistiche. L’opportunità gli viene offerta lo scorso luglio da una squadra moldava, la Dinamo-Auto FC, dove però il 25enne non gioca un minuto. Inoltre, una brutta storia di truffe con carte di credito che lo vede invischiato lo spinge a lasciare la Moldavia, iniziando una nuova avventura in Sudafrica
nelle fila dell’Ajax Cape Town.
Ma come si può immaginare, anche questo capitolo dura poco: 26 giorni. Con la voglia di tornare in Europa, Verhagen… finisce in Cile. Da dove scappa lo scorso ottobre, accusando tecnico e compagni di razzismo: inizia così un lungo contatto col Viborg, squadra danese, facendo credere a tutti che il suo nome venga proposto dalla Stellar Group, l’agenzia che cura i diritti di Gareth Bale.
Qui qualcosa però va storto: il Viborg si accorge che qualcosa non quadra e a novembre, quando si accorge che il 25enne non è in grado di controllare un pallone, lo denuncia per truffa. Si aprono così le porte del carcere, ma non per questa storia, ma perché Verhagen è scapato dagli arresti domiciliari comminatigli per delle accuse di minacce, percosse e rapina ai danni dell’ex fidanzata. Nonostante un tentativo di fuga in Svezia, l’olandese è stato arrestato dalle autorità danesi.