Svizzera, 19 dicembre 2019

"Figura di palta del DATEC. Alla SSR bisogna tagliare!"

*Dal Mattino della Domenica. Di Lorenzo Quadri

Figura da cioccolataio per la partitocrazia federale come pure per il DATEC, ovvero il Dipartimento “ex Doris” diventato adesso - disgraziatamente - Dipartimento Simonetta!

Si apprende infatti che secondo il TAF, Tribunale amministrativo federale, l’attuale tariffario del canone delle aziende non rispetta la Costituzione in quanto non abbastanza differenziato: consta infatti di soli sei “scalini”. Le aziende svizzere pagano il canone più caro d’Europa in base alla cifra d’affari (!), non agli utili. Il minimo è 365 Fr, come le persone fisiche, il massimo ben 35’950 Fr.

Il canone obbligatorio anche per le aziende, come sappiamo, è frutto della nuova Legge sulla radiotelevisione (LRTV) passata in votazione federale per il rotto della cuffia nel giugno 2015 ed entrata in vigore lo scorso gennaio. Tanti artigiani e titolari di piccole imprese si sono così visti improvvisamente confrontati con una nuova ruberia di Stato, oltretutto immotivata visto che sul posto di lavoro si... lavora e non si guarda la TV.

Tutti devono pagare meno!

Il canone per le aziende già ciurla nel manico, ed infatti il Consiglio nazionale ha approvato a maggioranza un’iniziativa parlamentare Udc che ne chiede l’abolizione. Il Mago Otelma prevede tuttavia che l’iniziativa in questione non avrà lunga vita. Adesso arriva anche il TAF a stabilire che detto canone è calcolato in modoanticostituzionale.

Queste magagne dimostrano che la “nuova” LRTV è una ciofeca, ed infatti la Lega sostenne il referendum che portò alla sua asfaltatura in Ticino (non, purtroppo, a livello nazionale dove passò per una manciata di voti; e magari,

se qualcuno avesse chiesto una riconta in stile PPD…).

Se un domani le aziende e soprattutto gli artigiani pagheranno meno canone, o non lo pagheranno del tutto, saremo contenti per loro! Ma questo evidentemente non deve avvenire a scapito dei cittadini. Al contrario: anche le economie domestiche

devono pagare meno canone!Essendo la speranza l’ultima a morire, continuiamo a confidare nel lancio della famosa iniziativa popolare per il canone a 200 Fr, la quale avrebbe ottime possibilità di venire accolta in votazione!

Questo perché alla SSR bisogna chiudere i rubinetti! Ne abbiamo piene le tasche di pagare il canone più caro d’Europa per finanziare propaganda di $inistra, altro che “informazione corretta”! Vedi il lavaggio del cervello pro-isterismo climatico a scopo di manipolazione elettorale, vedi l’ultima moda della R$I di reggere la coda alle cosiddette sardine, fenomeno italico di cui ai ticinesi importa meno di zero, ma che i kompagnuzzi di Comano pompano ad oltranza, perché le “sardine” sono antileghiste, antisovraniste e soprattutto cantano Bella Ciao!

Visto che nelle redazioni dell’emittente di regime c’è gente che ha perso ogni ritegno, e visto che le promesse fatte prima della votazione sulla “criminale” iniziativa No Billag sono state disattese in toto, l’unica soluzione è tagliare i fondi.

Inoltre, stiamo sempre aspettando larestituzione integrale del tesoretto da 650 milioni di Fr che la Serafe ha cumulato nel corso del 2019 tramite il sistema della fatturazione scaglionata, col risultato che per l’anno in corso c’è chi ha pagato un canone pressoché doppio!

*Edizione del 15 dicembre 


Guarda anche 

La Svizzera sarebbe vicina a un accordo sui dazi con gli Stati Uniti

La Svizzera sarebbe sul punto di ottenere una riduzione dei dazi del 15% sulle sue esportazioni verso gli Stati Uniti, secondo quanto riportato da Bloomberg, una delle pr...
11.11.2025
Svizzera

La disoccupazione continua a aumentare in ottobre, mentre crollano gli annunci di posti di lavoro

Il tasso di disoccupazione in Svizzera è leggermente aumentato a ottobre, attestandosi al 2,9%, con un aumento dello 0,1% rispetto al mese precedente, come annunci...
11.11.2025
Svizzera

L’ennesima follia ideologica dei Giovani Socialisti

L’iniziativa della Gioventù Socialista (GiSo), che propone una tassa di successione del 50% per le eredità superiori a 50 milioni di franchi, è...
09.11.2025
Svizzera

Un autista Uber condannato e espulso dopo aver aggredito sessualmente tre clienti

Un autista di Uber e Bolt è stato condannato a quattro anni di carcere per aver aggredito sessualmente tre passeggere in stato di ebbrezza a bordo della sua auto n...
08.11.2025
Svizzera

Informativa sulla Privacy

Utilizziamo i cookie perché il sito funzioni correttamente e per fornirti continuamente la migliore esperienza di navigazione possibile, nonché per eseguire analisi sull'utilizzo del nostro sito web.

Ti invitiamo a leggere la nostra Informativa sulla privacy .

Cliccando su - Accetto - confermi che sei d'accordo con la nostra Informativa sulla privacy e sull'utilizzo di cookies nel sito.

Accetto
Rifiuto