Una piscina riservata ai soli musulmani. È l'idea di Abdullah Zeran, 38enne turco con passaporto tedesco residente a Francoforte, e ideatore del progetto di una piscina in cui chi non è di fede islamica non può entrare. Zeran sembra pensare che distinguersi non solo non sia un male, ma anzi contribuisca in qualche modo a difendere la comunità musulmana da usi e costumi non condivisi. Quelli che poi appartengono alla civiltà occidentale. infatti, la questione ruota attorno ad una necessità specifica: i musulmani ortodossi, di base, non prevedono che uomini e donne possano nuotare insieme. Nelle piscine comuni, quelle frequentate da tutti, questo succede. Ed è anche per questa ragione che ad Abdullah Zerar è venuta questa idea: una piscina limitata alle sole persone di fede islamica consentirebbe di ovviare al problema.
Per ora il progetto è ancora sulla carta ma Zeran sostiene di aver individuato l'area adatta, ed è alla ricerca di investitori per gli mettano a disposizione i tre milioni di euro necessari. Anche se dice di non voler accettare soldi dalle associazioni religiose, che secondo lui sarebbero tutte controllate dall'estero. Ma anche senza l'aiuto esplicito di entità religiose Zeran avrebbe già raccolto diversi sostegni per la sua iniziativa "anche da comunità turche lontane centinaia di chilometri".
Ma Zeran non vuole che il suo progetto sia "frainteso"