Mondo, 19 novembre 2019

I bambini dell'ISIS minacciano gli occidentali, "vi sgozzeremo"

Mark Stone, giornalista dell'emittente britannica Sky News, si è recato in Siria per visitare il campo di prigionia di Al Hol, dove sono tenute le donne e i bambini dei jihadisti dell'ISIS. Il campo attualmente conta qualcosa come 70'000.

Nel servizio realizzato da Stone (vedi sotto, in inglese), il giornalista si reca nella sezione del campo dove sono detenuti gli stranieri. Sono 10'000.

A un certo punto un ragazzino chiede a Stone se si pente dei suoi peccati (minuto 1:45), altrimenti: "Ti uccideremo sgozzandoti. Ti taglieremo la gola."

Una donna (2:40) invece si dice convinta che l'ISIS continuerà a esistere: "Al Baghdadi è stato ucciso, un altro prende il suo posto. Se viene ucciso, ce ne sarà un altro, poi un altro."

/> Reporter: "credi ancora nell'ideologia di Daesh?"

La donna: "certo. Perché cambiare Guarda, viviamo qui come cani."

Non ci sono scuole nel campo e gli aiuti umanitari sono quasi assenti a causa dell'insicurezza.

I funzionari del campo affermano che la radicalizzazione continua senza sosta. Il "califfato" dell'ISIS viene ricostituito nel campo.

La giornalista ha comunque trovato un italiano che dice di pentirsi di essere venuta in Siria.

Davanti alla telecamera (4:40), i giovani fanno il segno di ISIS, con l'indice alzato.

Dal servizio emerge una realtà radicalizzata e sempre fedele all'ideologia estremista dell'ISIS, con solo pochi elementi che si pentono della scelta di unirsi all'organizzazione islamista.

Guarda anche 

"Per contenere i costi sanitari, premi di cassa malati più alti per gli stranieri appena arrivati"

Gli stranieri appena arrivati in Svizzera dovrebbero pagare premi di cassa malati più elevati. È la proposta contenuta in una mozione del Consigliere nazion...
04.12.2025
Svizzera

Noè è senza rivali: il trono d’Europa è ancora suo

LUBLINO (Polonia) – Così come due anni fa ad Otopeni, così anche questa volta a Lublino: agli Europei di nuoto in vasca corta Noè Ponti non con...
04.12.2025
Sport

Il Consiglio federale non esclude di inviare "truppe di pace" in Ucraina

Anche se la pace in Ucraina sembra ancora lontana, la questione dell'invio di soldati svizzeri per garantire il mantenimento di un potenziale cessate il fuoco è...
04.12.2025
Svizzera

"Aiuti per Gaza: nelle tasche di chi?"

Il Consiglio federale ha di recente deciso di versare ulteriori 23 milioni di franchi di aiuti per Gaza, portando così la somma erogata dalla Svizzera dall’i...
04.12.2025
Svizzera

Informativa sulla Privacy

Utilizziamo i cookie perché il sito funzioni correttamente e per fornirti continuamente la migliore esperienza di navigazione possibile, nonché per eseguire analisi sull'utilizzo del nostro sito web.

Ti invitiamo a leggere la nostra Informativa sulla privacy .

Cliccando su - Accetto - confermi che sei d'accordo con la nostra Informativa sulla privacy e sull'utilizzo di cookies nel sito.

Accetto
Rifiuto