Svizzera, 07 novembre 2019

Accusato di stupro, evita carcere e espulsione (e l'accusatrice si toglie la vita)

La sedia della presunta vittima di uno stupro è rimasta vuota mercoledì al tribunale di Friborgo: la giovane 19enne si è tolta la vita, saltando da un ponte, tredici giorni dopo aver raccontato alla polizia ciò che le era successo nel febbraio 2018.

Tuttavia, stando all'uomo accusato, un afghano di 29 anni, sarebbe stata lei che aveva insistito per fare l'amore, pagato i preservativi e deciso il luogo in cui incontrarsi. Non ci sarebbe stata quindi nessuna violenza o coercizione da parte sua. Inoltre, secondo il suo avvocato, Philippe Maridor, che ha chiesto l'assoluzione per il suo cliente, "non c'era stata violenza" e la vittima "poteva andarsene o difendersi".

L'accusa e il pubblico ministero, Yvonne Gendre, hanno fatto affidamento su degli SMS per inchiodare il 29enne: "Hai iniziato. Ti avevo detto di smettere. Ti ho detto di no" aveva scritto la giovane. Messaggi ai quali l'imputato ha risposto: "Ma io ti amo".

I due si erano incontrati di nuovo
qualche giorno dopo con un'amica della giovane donna e l'incontro si era concluso con delle botte. Ma ancora una volta, le versioni dell'imputato e dell'amica della vittima divergono, con l'afgano che sostiene che la giovane donna gli stava chiedendo soldi e lo ha colpito.

Mentre il pubblico ministero aveva richiesto 30 mesi di carcere, di cui 6 da scontare, il tribunale ha invece inflitto una pena sospesa di 9 mesi al 29enne. Ritenendo ci sia sì stato un rapporto sessuale “riluttante”, lo ha condannto per coercizione sessuale senza però trattenere l'accusa di stupro, considerando che la giovane donna non aveva espresso in modo sufficientemente deciso il suo rifiuto.

L'uomo dovrà inoltre versare 2500 franchi per lesioni morali alla famiglia della vittima. Ma sarà lasciato libero, non sarà espulso e potrà continuare il suo apprendistato.

Fonte

Guarda anche 

Un allenatore condannato e espulso dopo aver messo incinta una giocatrice minorenne e di 30 anni più giovane

È un caso profondamente scioccante quello discusso a ottobre dal Tribunale regionale di Berna-Mittelland: un allenatore sportivo era sul banco degli imputati per a...
06.11.2025
Svizzera

10 giorni dopo aver ricevuto la patente investe mortalmente il suo migliore amico, dovrà andare in carcere

Un giovane dovrà andare in carcere dopo aver causato un incidente in cui era rimasto ucciso il suo migliore amico. La tragedia è avvenuta a Bassecourt (JU),...
02.11.2025
Svizzera

La sua domanda d'asilo è stata respinta, ma può rimanere perchè ha trovato una famiglia ospitante

Un richiedente l'asilo iraniano, la cui domanda era stata respinta nel novembre 2020, potrà rimanere in Svizzera ed essere ospitato da una famiglia d'accog...
01.11.2025
Svizzera

Vienna apre alla sharia: l’islam politico entra nei tribunali europei

AUSTRIA - La legge islamica fa breccia nel cuore dell’Europa. Il Tribunale Civile di Vienna ha stabilito che la sharia può essere utilizzata se le parti i...
25.10.2025
Mondo

Informativa sulla Privacy

Utilizziamo i cookie perché il sito funzioni correttamente e per fornirti continuamente la migliore esperienza di navigazione possibile, nonché per eseguire analisi sull'utilizzo del nostro sito web.

Ti invitiamo a leggere la nostra Informativa sulla privacy .

Cliccando su - Accetto - confermi che sei d'accordo con la nostra Informativa sulla privacy e sull'utilizzo di cookies nel sito.

Accetto
Rifiuto