I parlamentari UE possono farsi offrire cure e trattamenti estremamente costosi, e alcune delle quali decisamente non essenziali.
Se nell’Unione europea tanti soffrono perché non si possono permettere medicine e cure ospedaliere, i deputati UE, oltre a guadagnare faraonici stipendi, possono anche ricevere il rimborso per cure estetiche e problemi sessuali.
La lista dei trattamenti include chirurgia plastica, trattamenti anti-invecchiamento, riduzione del seno, rimozione dei peli, rimozione di corpi estranei dall’intestino retto (tradotto letteralmente dall'inglese : “removal of a foreign body from the rectum”) e molto altro, come per esempio il rimborso di farmaci per la disfunzione erettile, come il Viagra.
Inoltre, la copertura sanitaria riguarda anche visite al medico di famiglia e al dentista e ogni parlamentare europeo ha diritto a un rimborso di 900 euro per visite mediche.
La notizia è stata riportata dal quotidiano britannico Daily Express, quotidiano notoriamente euroscettico, che probabilmente intende dare ai britannici un ennesima ragione per confermare la Brexit e uscire dall'Unione europea che chi ci lavora spreca i soldi estorti ai contribuenti britannici.
Nel Regno Unito, dopo che il premier Boris Johnson non è riuscito a far approvare al Parlamento il suo accordo di uscita negoziato con l'UE, si terranno il prossimo 12 dicembre le elezioni anticipate. In caso di vittoria dell'opposizione laburista è probabile che il processo di divorzio da Bruxelles venga interrotto e la questione venga risottoposta all'elettorato britannico.
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