Sport, 13 ottobre 2019
Maledizione, Schmeichel! Svizzera, ora c’è la partita della vita
Sprecona, imprecisa e sbadata: la sconfitta rimediata ieri dalla Nazionale in Danimarca ci complica maledettamente i piani verso Euro 2020
COPENAGHEN (Danimarca) – Evidentemente se non ci complichiamo la vita non siamo contenti! Così come nel match di andata contro la Danimarca avevamo sciupato in maniera incredibile un vantaggio di 3-0 (rischiando anche di perdere), così a Copenaghen non siamo riusciti a ottenere neanche un punticino dopo aver dominato in lungo e in largo una partita importantissima per qualificarci a Euro 2020, facendoci punire da Poulsen in maniera sciagurata.
Evidentemente questa Nazionale è così, prendere o lasciare. Ma uscire da Copenaghen senza punti fa davvero male, perché nonostante Petkovic sia stato costretto a schierare giocatori che nei loro club fanno fatica a giocare – Lichtsteiner e Rodriguez su tutti – sul manto
verde del Parken si è vista una sola squadra: quella di bianco vestita e di rosso crociata, che giocava in trasferta.
Bisognerà per forza di cose ripartire da questo passo falso, da questa sconfitta che fa malissimo al morale e che ci mette con le spalle al muro in classifica: a -4 dalla stessa Danimarca e da quell’Irlanda – con una partita disputata in meno – che martedì a Ginevra affronteremo nella sfida decisiva e fondamentale. Allo Stade de Genève, pali, traverse e occasioni clamorosamente sciupate devono essere bandite… sempre con la speranza di non trovarsi di fronte un portiere pazzesco come lo è stato Schmeichel ieri sera. Più che Kasper sembrava suo padre Peter.. incredibile!