Ticino, 04 ottobre 2019
Cassa malati, parla De Rosa: "Berna avrebbe chiesto di alzare ulteriormente i premi"
Sono dichiarazioni clamorose quelle che il ministro Raffaele De Rosa ha rilasciato a Liberatv.ch. Intervistato sul’aumento dei premi cassa malati, il direttore del Dipartimento Sanità e Socialità avrebbe – spiega usando il condizionale – chiesto a quattro assicurazioni di correggere al rialzo i premi per il prossimo anno. Una richiesta che tanto richiesta non è: l’UFSP è infatti autorità di vigilanza e di approvazione dei premi. Più che una richiesta si tratta di un vero e proprio ordine.
E sulle sue tre iniziative cantonali sulle quali dovrà chinarsi il Consiglio di Stato dice: “Certe cose non mi stanno bene: i Cantoni devono essere messi in condizioni di effettuare un controllo sulla contabilità delle casse malati.

Le risposte per ora sono state negative, ma siamo intenzionati ad andare fino in fondo”.
La seconda iniziativa firmata De Rosa riguarda la controversa questione delle riserve, che, come detto, superano i 9 miliardi. Una somma enorme, che rappresenta una copertura nettamente superiore ai teorici rischi annuali delle casse malati.
“Ben 11 casse sulle 12 principali – dice De Rosa a Liberatv – superano il 150% di riserve, e 5 sono addirittura sopra la soglia del 200%. È più che opportuno che ci siano delle riserve, ma queste non devono essere esagerate: proponiamo che il tetto massimo per le casse malati sia fissato al 150%, un tetto oltre al quale gli assicuratori siano obbligati a sciogliere le riserve in eccesso riducendo i premi”.