Svizzera, 19 settembre 2019

Attivisti pro-clima inscenano una protesta in Consiglio nazionale, interrotta la seduta

Oltre 40 attivisti pro-clima dell'associazione "Klimastreik Schweiz" sono entrati nella sala del Consiglio nazionale giovedì mattina e hanno appeso uno striscione sulla tribuna degli spettatori, striscione su cui era scritto in inglese: "Questo è il conto alla rovescia finale. Mancano solo 16 mesi. In seguito hanno cantato "The Final Countdown" prima di cantare la canzone "Bella Ciao".

Gli attivisti, si legge sulla pagina Twitter dell'associazione, chiedono al Parlamento un piano operativo per il clima entro la fine del 2020. Per loro, la situazione è chiara: il 2020 sarà l'anno decisivo per il futuro del pianeta e restano solo pochi mesi.

Nonostante gli avvertimenti della presidente del Consiglio nazionale Marina Carobbio gli attivisti hanno continuato a cantare e non hanno rimosso il loro striscione. La seduta è stata sospesa per diversi minuti e il personale di sicurezza è dovuto intervenire. L'azione è stata tuttavia accolta favorevolmente dai rappresentati dei Verdi. "Coraggioso, toccante, necessario",

ha twittato la presidente dei Verdi Regula Rytz.
 

D'altra parte, altri deputati hanno meno apprezzato la protesta, come la PPD Ida Glanzmann che ha scritto, anche lei su Twitter: “disturbare i dibattiti della Nazionale per proteggere il clima? Ciò ha maggiori probabilità di avere effetti negativi e infastidire più di una persona”.
 

L'esponente della Lega Lorenzo Quadri ha invece parlato di “penoso spettacolino” e si è interrogato sulla qualità delle misure di sicurezza, dal momento che al singolo visitatore è richiesto di passare attraverso un controllo simile a quelli degli aeroporti mentre in questo caso decine di persone con striscioni sono riusciti a entrare indisturbati.
 

“LeMatin” riferisce che i dati personali dei manifestanti sono stati registrati. Il presidente della Marina Nazionale Carobbio, in qualità di "padrone di casa", dovrà decidere su eventuali misure legali.

Guarda anche 

Grazie ai Verdi la Svizzera ha il primo Consigliere nazionale frontaliere

Non vive in Svizzera ma rappresenta comunque il canton Ginevra in Parlamento. Rudi Berli (nella foto) ha infatti iniziato ieri il suo mandato in Consiglio nazionale con u...
02.12.2025
Svizzera

Cassis e Marchesi in missione a Kinshasa: la Svizzera al fianco della pace in Congo (RDC)

SVIZZERA/CONGO - La foto pubblicata da Piero Marchesi da Kinshasa mostra il consigliere nazionale UDC al fianco del consigliere federale Ignazio Cassis e della consigl...
25.11.2025
Svizzera

Christian Tresoldi: "La Svizzera e la guerra moderna: perché servono difesa aerea, tecnologia e unità leggere"

TRESOLDI - Il conflitto in Ucraina ha mostrato come la guerra moderna sia cambiata radicalmente. Droni sensori avanzati, guerra elettronica e unità leg...
27.11.2025
Svizzera

Pro Svizzera lancia l’allarme: «Il pacchetto UE è un passo verso l’adesione»

SVIZZERA - La conferenza stampa di Pro Svizzera non lascia spazio ai dubbi: il previsto pacchetto di accordi con l’UE viene definito «un massiccio passo d&...
29.11.2025
Svizzera

Informativa sulla Privacy

Utilizziamo i cookie perché il sito funzioni correttamente e per fornirti continuamente la migliore esperienza di navigazione possibile, nonché per eseguire analisi sull'utilizzo del nostro sito web.

Ti invitiamo a leggere la nostra Informativa sulla privacy .

Cliccando su - Accetto - confermi che sei d'accordo con la nostra Informativa sulla privacy e sull'utilizzo di cookies nel sito.

Accetto
Rifiuto