Lecco, migrante aggredisce due donne senza motivo (VIDEO)
Un cittadino togolese di 24 anni ha colpito una donna di 55 anni al viso e ha spinto una giovane 18enne dalle scale martedì alla stazione di Lecco, cittadina italiana poco lontano dal confine.
Le due donne stavano attraversando il sottopasso della ferrovia di Piazza Lega Lombarda quando, verso mezzogiorno, sono stati avvicinati da un uomo che le ha colpite violentemente . La più giovane è stata spinta giù per le scale mentre la 55enne è stata colpita con un pugno in faccia per poi finire per terra.
Le due malcapitate sono state prima soccorse da passanti che hanno immediatamente chiesto aiuto, quindi le donne sono state portate all'ospedale di Lecco per una verifica.
L'autore delle aggressioni è stato arrestato subito dopo i fatti dalla polizia ferroviaria che l'ha
inseguito, seguendolo nel piazzale della stazione, mentre stava per salire su un autobus. Le forze dell'ordine lo hanno arrestato con l'accusa di lesioni aggravate.
Secondo "Il Giornale" l'uomo sarebbe un cittadino togolese di 24 anni clandestino con precedenti penali. Non si sa per quale motivo abbia aggredito le due donne se non per commettere un atto di violenza gratuita.
Delle due vittime, la ragazza di 18 anni è stata dimessa dall'ospedale con una prognosi di dieci giorni, mentre la 55enne è stata tenuta in osservazione tutta la notte e dunque dimessa con trenta giorni di prognosi per trauma cranico commotivo.
Le due aggressioni sono state riprese dalle telecamere di sorveglianza della stazione e sono state rese pubbliche (vedi sotto).
Due lavoratori stagionali sono stati arrestati a Rimini per aver violentato una turista svizzera. Un pizzaiolo egiziano di 59 anni e un cameriere italiano di 48 anni sono...
CASTELLAMMARE DI STABIA (Italia) – Mark Zuckerberg ha scelto l’Italia per le sue vacanze estive e precisamente Castellammare di Stabia, per visitare anche Pom...
ROMA (Italia) – Non ha certamente brillato, anzi potremmo dire che ha decisamente deluso. Contro di noi ha disputato una delle peggiori partite della sua storia rec...
Utilizziamo i cookie perché il sito funzioni correttamente e per fornirti continuamente la migliore esperienza di navigazione possibile, nonché per eseguire analisi sull'utilizzo del nostro sito web.