Sport, 28 luglio 2019

Lugano, 1 punto e tanti rimpianti: col Thun finisce 0-0

L’esordio casalingo in campionato si è concluso a reti inviolate nonostante le tante occasioni create dai bianconeri specie nel primo tempo

LUGANO – Squadra che vince non si cambia, è una vecchia legge del calcio. Figuriamoci una squadra che stravince: dopo il perentorio 4-0 ottenuto all’esordio a Zurigo settimana scorsa, questo pomeriggio Fabio Celestini non ha messo mano alla formazione, confermando contro il Thun a Cornaredo l’11 che così bene si era espresso al Letzigrund. Qualche cambio, invece, l’ha dovuto effettuare Marc Schneider, dovendo rinunciare a Rodrigues e al partente Sorgic, sostituiti da Gelmi e da Salanovic.

Nella prima in casa della stagione, Sabbatini e compagni nel primo tempo hanno mostrato nuovamente le pazzesche qualità tecniche in loro possesso quando i vari Rodriguez, Aratore, Bottani e Gerndt possono ripartire in contropiede. 4 le chiare occasioni lasciate dalle parti di Faivre nei primi 30’, compresa la rete dello stesso Aratore annullata col VAR per un fuorigioco precedente. Una vera macchina da gioco ben oleata, anche se alla fine è mancata la cosa che più conta, il gol.

Anche nel secondo tempo, seguendo quel filo rosso che ha
contraddistinto una partita a scatti, che spesso ha vissuto di fiammate, intramezzate da periodo di ritmi molto più bassi, è stato il Lugano a farsi preferire, pur abbassando pian piano il proprio baricentro. Celestini ha provato a mantenere alti ritmo e intensità con gli inserimenti di Lovric e di Holender, ma l’occasione più grande è capitata sulla testa di Rapp che, per fortuna del Lugano, non ha trovato lo specchio della porta a pochi minuti dal termine.

Neanche l’entrata di Obexer è riuscita a far cambiare il risultato – nonostante l’opportunità avuta da Holender – e così al momento del triplice fischio dell’arbitro è maturato un pareggio che lascia un po’ a tutti l’amaro in bocca.
 
LUGANO – THUN 0-0
LUGANO:
Baumann; Kecskes, Marica, Daprelà, Lavanchy; Custodio (64’ Lovric), Sabbatini, Rodriguez, Aratore, Bottani (81’ Obexer); Gerndt (69’ Holender).
Note: Cornaredo, 4334 spettatori.

Guarda anche 

C’è un Buffon che segna a raffica: 6 gol in 2 partite per il figlio di Gigi

PISA (Italia) – In un’Italia che fatica a qualificarsi a un Mondiale o a un Europeo, c’è un minimo di luce che brilla in fondo al tunnel, anche s...
20.11.2025
Sport

Svizzera, una qualificazione che sa tanto di Yakin

LUGANO – Il sesto Mondiale consecutivo è realtà. Da Germania ’06 a United ’26: in 20 anni la Svizzera ha saltato soltanto l’Europeo ...
20.11.2025
Sport

Balli incalza il Governo: “Chiarezza sulla Croce Rossa di Lugano”

TICINO - L’interrogazione depositata da Omar Balli nasce dalle rivelazioni pubblicate dal Mattino, dove – citando gli “uccellini” – si pa...
19.11.2025
Ticino

Botte da orbi al Mondiale U17: il mischione invade anche il campo vicino

DOHA (Qatar) – Una rissa furibonda si è scatenato al triplico fischio finale di Francia-Colombia, partita del Mondiale U17 che si sta disputando in Qatar. Il...
17.11.2025
Sport

Informativa sulla Privacy

Utilizziamo i cookie perché il sito funzioni correttamente e per fornirti continuamente la migliore esperienza di navigazione possibile, nonché per eseguire analisi sull'utilizzo del nostro sito web.

Ti invitiamo a leggere la nostra Informativa sulla privacy .

Cliccando su - Accetto - confermi che sei d'accordo con la nostra Informativa sulla privacy e sull'utilizzo di cookies nel sito.

Accetto
Rifiuto