Sport, 21 luglio 2019
10 mesi di carcere per rapina: ora giocherà a Como, il calcio come redenzione e riscatto
H’Maidat vestirà la maglia dei lariani nella prossima stagione, ma la sua storia è davvero strana
COMO (Italia) – C’è aria di festa a Como, dove la squadra, dopo aver vinto il girone B della Serie D l’anno scorso, è tornata a conquistarsi un posto tra i professionisti. A vestire la maglia dei lariani – che puntano su giovani, elementi di esperienza e su qualche scommessa – ci sarà anche Ismael H’Madiat, 24enne olandese naturalizzato marocchino, che in passato era considerato uno dei prospetti più interessanti.
Giunto al Brescia nel 2014, venne poi ceduto alla Roma (4'000'000 di Euro il valore del suo cartellino) senza mai trovare spazio in prima squadra,

iniziando così un giro di prestiti non riuscendo però mai a mettersi in luce.
Il momento più complicato, stando a quanto riportato da laprovinciadicomo.it, giunse quando venne arrestato in Belgio per rapina. Tutto questo gli costò 10 mesi di carcere, con l’accusa di aver partecipato a diversi colpi. In realtà dopo 10 mesi venne scagionato perché non era coinvolto in quegli atti, a guidare l’auto della banda non era lui.
Ora H’Maidat ha l’occasione per tornare a rimettersi in mostra: dovrà convincere il club comasco a puntare su di lui.