Ticino, 08 luglio 2019

LETTERA DEI LETTORI - "Cosa succede al parco giochi dell'asilo di Molino Nuovo?"

Sono sotto gli occhi di tutti gli abitanti del quartiere Molino Nuovo, a Lugano, i lavori di ricostruzione dell’asilo comunale di Via Ferri: ottimo. Servizi alle famiglie e bisogni e necessità tenuti in debita considerazione.

Ciò che sconcerta per la totale mancanza di comunicazione, che non sia la solita voce di corridoio ovviamente distorta e sempre poco attendibile, si lega al destino del parco giochi pubblico adiacente l’asilo stesso. Tre anni chiuso? Accesso solo il pomeriggio, perché prima è riservato ai bimbi dell’asilo comunale? Il parco non sarà più pubblico, bensì soltanto a beneficio dell’asilo? “Sai, lo ha detto l’amica della maestra che abita...”

Innanzitutto la tempistica: i lavori di sventramento di una parte del parco sono iniziati proprio in prossimità dell’inizio delle vacanze scolastiche. Il che ha fatto giustamente malignare molte persone.

Poi, sabato pomeriggio del 22 giugno, la delusione è la rabbia hanno raggiunto l’apice, quando bambini e genitori hanno trovato lucchetti e catenacci che vietavano l’accesso ai giochi. Chiuso.
Quello che crea amarezza è la totale assenza, come detto prima, di uno straccio di comunicazione ufficiale alle famiglie.

Inviare a
casa degli abitanti del quartiere una semplice segnalazione scritta sarebbe stato civile e cortese. Se proprio proprio l’idea di sprecare carta fosse risultata intollerabile per le casse comunali, un minimo di cartellone all’entrata del parco giochi sarebbe stato un apprezzabile segno di civiltà.

Personalmente non mi sarei offeso nel trovare nella buca delle lettere un pezzo di carta ufficiale del comune. Ricevo già tanta pubblicità, nonostante abbia specificato di non volerne, e soprattutto durante il periodo elettorale, che avrei gradito senza dubbio essere tenuto al corrente delle decisioni prese rispetto a una parte importante della vita del mio quartiere.

Inoltre - e questo punto è essenziale - chi di dovere avrebbe dovuto meditare a un’alternativa. Dove portiamo i bambini? Alla Gerra, dove spesso e volentieri transitano individui impegnati in attività poco consone alla presenza infantile? Al parco della Coop a Viganello? E perché devo spostarmi da casa mia? Non ho diritto ai tanto sbandierati servizi pubblici? In più ho problemi di salute, per i quali mi è impossibile muovermi in auto, e tanto meno a piedi per lunghe distanze.

Chiedo quindi doverose delucidazioni da parte di chi ha la competenza per darmele.  

LETTERA FIRMATA

Guarda anche 

Saipi risponde alla grande: ora il Lugano può correre

BASILEA – Aveva perso ormai il suo posto tra i pali, sostituito dal neo arrivato Von Ballmoos. Era reduce da una serie di errori che nell’ultimo periodo lo av...
10.11.2025
Sport

Lugano in ansia per Thürkauf, ma con un po' di speranza

LUGANO – Neanche durante una pausa per la Nazionale il Lugano può stare sereno e tranquillo. In attesa di capire cosa si risolverà la situazione legat...
09.11.2025
Sport

Forte afflusso di giovani dopo che il presidente ucraino ha revocato il divieto di lasciare l'Ucraina

Lo scorso agosto, il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha revocato il divieto di viaggio per gli uomini di età compresa tra 18 e 22 anni. Da allora, quasi 100&...
04.11.2025
Svizzera

Giove Pluvio ferma il Lugano sul più bello

LUGANO – Un temporale che sa di beffa. Una sospensione, giusta, che lascia l’amaro in bocca. Il Lugano dovrà rigiocare la sua partita contro il San Gal...
03.11.2025
Sport

Informativa sulla Privacy

Utilizziamo i cookie perché il sito funzioni correttamente e per fornirti continuamente la migliore esperienza di navigazione possibile, nonché per eseguire analisi sull'utilizzo del nostro sito web.

Ti invitiamo a leggere la nostra Informativa sulla privacy .

Cliccando su - Accetto - confermi che sei d'accordo con la nostra Informativa sulla privacy e sull'utilizzo di cookies nel sito.

Accetto
Rifiuto