Sport, 07 luglio 2019
“Scoppiasse un bomba su Wimbledon!”. Fognini si scusa, ma ora rischia grosso
Il tennista italiano sabato ha perso la testa per essere stato confinato sul campo 14 e per essere stato sconfitto da Sandgren al terzo turno dello Slam inglese: rischia di essere escluso da due Slam consecutivi
WIMBLEDON (Gbr) – Stanno facendo molto discutere le imprecazioni e le parole di Fabio Fognini dette sabato in merito alla partita di terzo turno, poi persa, contro l’americano Sandgren a Wimbledon. “È giusto giocare qua? Maledetti inglesi, guarda. Maledetti, guarda. Scoppiasse una bomba su sto circuito. Una bomba deve scoppiare qua”.
Apriti cielo! Confinato sul campo 14, ritenuto secondario e frenato da problemi tecnici con l’occhio elettronico, il tennista italiano è nella bufera. Già in conferenza stampa Fognini si è scusato per l’eccesso verbale (“Se qualcuno si è offeso chiedo scusa, non ho altro da aggiungere”), per poi continuare anche ai

microfoni di Sky Sport Italia. “Sono cose che succedono, ovviamente quando sei in campo c’è tanta adrenalina. C’era molta frustrazione in quel momento: se è successo qualcosa chiedo scusa. Ma vorrei guardare avanti in questa seconda parte di stagione”.
In realtà ora Fognini rischia molto: le sue parole potrebbero essere ritenute una “Major Infraction”, esattamente come avvenne due anni fa quando l’italiano se la prese con un giudice di sedie all’US Open. In quell’occasione il tennista venne sanzionato con la condizionale con l’esclusione da due Slam consecutivi e 96'000 Euro di multa, di conseguenza potrebbe essere fermato per due tornei.