In una mozione inoltrata al Consiglio federale il Consigliere nazionale Lorenzo Quadri chiede che siano messe in atto misure per rendere meno gravose le conseguenze della nuova Legge federale sulle professioni mediche. Secondo Quadri la nuova legge penalizza eccessivamente i farmacisti neo-diplomati e sono quindi necessari dei correttivi.
Di seguito il testo completo della mozione:
Nuova legge sulle professioni mediche: attenuare le conseguenze per i giovani farmacisti
Con la seguente mozione, si incarica il Consiglio federale di presentare delle proposte per
rendere meno gravose, per i giovani farmacisti, le conseguenze della nuova Legge federale sulle professioni mediche.
Motivazione
Dal 1° gennaio 2018 è in vigore la nuova Legge federale sulle professioni mediche. Le nuove
disposizioni comportano conseguenze gravose per i farmacisti che hanno conseguito il diploma dopo il 1° gennaio 2018. Questi si dividono infatti in due categorie. Quelli che sono iscritti alla formazione post-grade, che diventa presupposto per esercitare un’attività privata sotto la propria responsabilità, e quelli che non sono iscritti. La formazione post-grade ha un costo alquanto elevato: per la sola iscrizione occorrono circa 25mila Fr. Durante la formazione, inoltre, il giovane farmacista può svolgere un’attività lavorativa al massimo al 50-70%, e supplire il responsabile sanitario per non più di due mezze giornate alla settimana. Di conseguenza, risulta poco attrattivo per