Se qualche giorno fa il fischietto ecuadoregno si era lasciato sfuggito che “su Zambrotta era un fallo da rosso”, l’ex arbitro ha poi rincarato la dose, difendendosi da tutte le accuse mosse nei confronti.
“Come voto per la partita mi darei un 8 – ha spiegato alla trasmissione del suo Paese “Futbol Sin Cassette” – Non avevo visto il fallo su Coco: c’era il corpo di un altro giocatore davanti. Gli assistenti Ratallino e Ferenc non mi hanno aiutato. Il sangue del giocatore italiano? Il taglio avviene dopo un contatto con Gattuso, non per quello con un coreano. Non ho visto neanche il calcio in testa a Maldini, ero coperto. Il coreano era disperato e cercava di prendere il pallone, non ho visto nulla dalla mia posizione”.
/>
Giustificazioni poco credibili, che sfociano poi in uno degli episodi più contestati in quell’afosa estate coreana: il presunto rigore subito da Totti, che venne espulso per simulazione. “Se c’è un giocatore che vuole danneggiare l’azione è proprio Totti. Il coreano tocca il pallone e poi lui. Avevamo fatto un seminario a Seul su situazioni del genere. Inoltre io guardo il mio assistente che non mi segnala nulla”.
Anche sul gol annullato all’Italia Moreno fa spallucce: “Come posso vederlo io? L’assistente è andato su con la bandierina. A proposito di assistenti, non so perché mi hanno cambiato i miei: con loro mi capivo con uno sguardo. C’erano stati problemi in Corea-Portogallo, ma non capisco questa scelta. Poi io sapevo già che sarebbe stata la mia ultima partita in quel Mondiale”.
“A fine partita ho chiesto di parlare con Totti e Trapattoni, ma nessuno ha voluto farlo – ha concluso. Se ho danneggiato l’Italia? No. Anzi… Trapattoni è stato un codardo come sempre, dopo l’espulsione ha messo Tommasi lasciando Del Piero da solo in attacco”.
Giustificazioni poco credibili, che sfociano poi in uno degli episodi più contestati in quell’afosa estate coreana: il presunto rigore subito da Totti, che venne espulso per simulazione. “Se c’è un giocatore che vuole danneggiare l’azione è proprio Totti. Il coreano tocca il pallone e poi lui. Avevamo fatto un seminario a Seul su situazioni del genere. Inoltre io guardo il mio assistente che non mi segnala nulla”.
Anche sul gol annullato all’Italia Moreno fa spallucce: “Come posso vederlo io? L’assistente è andato su con la bandierina. A proposito di assistenti, non so perché mi hanno cambiato i miei: con loro mi capivo con uno sguardo. C’erano stati problemi in Corea-Portogallo, ma non capisco questa scelta. Poi io sapevo già che sarebbe stata la mia ultima partita in quel Mondiale”.
“A fine partita ho chiesto di parlare con Totti e Trapattoni, ma nessuno ha voluto farlo – ha concluso. Se ho danneggiato l’Italia? No. Anzi… Trapattoni è stato un codardo come sempre, dopo l’espulsione ha messo Tommasi lasciando Del Piero da solo in attacco”.
Guarda anche
Ci risiamo: arbitro di 15 anni aggredito durante una partita
TARANTO (Italia) – Un altro episodio senza senso di violenza contro un arbitro ha macchiato il calcio giovanile della vicina Italia. La vergognosa vicenda è ...
09.12.2025
Sport
"Andate allo stadio, pagate due tempi e ne vedete uno", lo sfogo di Caressa sul calcio italiano
CALCIO - Per Fabio Caressa il calcio italiano è diventato uno spettacolo a metà: "Il tempo effettivo è precipitato. Siamo a poco sopra il 50%...
08.12.2025
Sport
Al Lugano manca lo scatto da big. E meno male che c’è Saipi…
LOSANNA – Uno 0-0 scialbo per il Lugano, che deve anche ringraziare Saipi, autore di almeno un paio di interventi decisivi e determinanti che hanno tenuto a galla i...
08.12.2025
Sport
Ferrara, paura in centro: sindaco Fabbri denuncia l’ennesima aggressione dei maranza
FERRARA (ITALIA) - L’inaugurazione delle luminarie a Ferrara è stata offuscata da un episodio che il sindaco Alan Fabbri ha definito “molto grave&rd...
08.12.2025
Mondo





