Mondo, 22 marzo 2019
Immigrazione, Feltri scatenato: "Se tieni i porti aperti arriva di tutto"
"Se tu ti avventuri in mare, sai benissimo che puoi annegare. Quindi o nuoti o anneghi. È la realtà nuda e cruda». È un Vittorio Feltri scatenato quello che è intervenuto ai microfoni de La Zanzara su Radio 24, la trasmissione condotta da Giuseppe Cruciani e David Parenzo.
Il direttore di Libero parla dell’attentato in provincia di Milano, dove un senagalese ha dato fuoco a un autobus con 51 scolari a bordo. E se la prende con Parenzo. “Hai una simpatia per tutti coloro che vengono dall’Africa perché ti piace fare il fighetto comunista che difende l’immigrazione, che vuole tutti i porti aperti. E che vengono qui a romperci i co****i”.
Nello scambio di battute con il conduttore radiofonico, Feltri si difende: “È chiaro che i porti è meglio tenerli aperti, ma se li tieni aperti
qua arriva di tutto. E l’Italia non è in grado di accoglierli in modo decente. Per cui accogliamo cani, porci e gente di ogni tipo”.
“Resta il fatto – continua – che i bambini in questione sono stati nelle mire incendiarie di un signore senegalese e non di un signore svizzero. A parte il fatto che io vivo a Milano che è un’altra città civile dove per fortuna i senegalesi non hanno il dominio, altrimenti qui saremmo nella me**a, quindi stiamo bene così. Tra di noi viviamo meglio che non con i senegalesi. La civiltà del Senegal non è neanche paragonabile con quella di Sesto San Giovanni”.
Il direttore del quotidiano Libero attacca ancora: “Il Senegal è un paese di me**a? Lo è. Visti i prodotti che sforna non mi sembra un paese da cui prendere esempio”.