Mondo, 15 marzo 2019
Nuova Zelanda, attentato in due moschee. Assalitori in azione in diretta Facebook
Quaranta morti e una ventina di feriti gravi. È il drammatico bilancio dell'attacco terroristico avvenuto intorno alle 13:40 ora locale in due moschee di Christchurch, in Nuova Zelanda, durante le preghiere del venerdì.
Il primo allarme è giunto dalla moschea di Al Noor, dove almeno 300 persone si erano riunite per la tradizionale preghiera del venerdì. Poi, il secondo assalto. Questa volta alla moschea di Masjid, nel sobborgo di Linwood.
Ad aprire il fuoco sarebbe stato un commando formato da tre uomini e una donna, che la polizia è successivamente riuscita a fermare. Non sono però esclusi altri complici in fuga.
Nel corso di una conferenza stampa, il commissario di polizia neozelandese, ha dichiarato che "sono state rinvenute anche auto con esplosivi, ora disinnescati,
nel centro della città dove era in corso la manifestazione dei giovani studenti per il clima".
Non ci sono dubbi sul fatto che la matrice dell'attacco sia di razzismo anti islamico. L’autore della strage ha ripreso l’azione in diretta streaming.Il video, pubblicato su Facebook, è durato 17 minuti ed è poi stato rimosso dal social network, ha spiegato la responsabile dei contenuti di Facebook Australia-New Zealand, Mia Garlick. La polizia ha “esortato con forza” a non condividere il link con le inquietante immagini..
In un tweet postato da uno terroristi si vedevano anche alcuni caricatori delle armi automatiche, dove erano riportati nomi di terroristi tra cui quello dell’italiano Luca Traini, responsabile di un raid con diversi feriti a Macerata.