Sport, 11 marzo 2019
1 punto col Basilea e c’è rammarico: un bel Lugano
L’1-1 interno di ieri sta quasi stretto alla squadra di Celestini che con un po’ più buona sorte e cattiveria poteva davvero centrare la posta piena
LUGANO – I punti di vantaggio sullo Xamax sono ora 5, il cuscinetto resta di sicurezza, non bisogna abbassare la guardia, ma è innegabile che questo Lugano è davvero un Lugano diverso rispetto a quello che si era visto nella prima parte della stagione. Certo anche nel girone d’andata i bianconeri riuscivano a regalare ottime partite, grandi ripartenze, condite da qualche errore di troppo spesso pagato a caro prezzo, ma in questo momento la truppa di Celestini ha il coraggio di affrontare ogni rivale a petto impavido e a testa alta.
La dimostrazione la si è avuta anche ieri contro il Basilea: certo il Basilea non è più quello che fino a 2 anni fa dominava a destra e sinistra in Svizzera, ma è anche vero che

anche con l’YB Sabbatini e compagni hanno saputo lottare e rispondere colpo su colpo. Eppure contro i renani, una delle squadre più in forma del momento, l’1-1 finale maturato ieri va forse stretto ai ticinesi che avrebbero potuto anche ambire al colpo gobbo.
Nonostante le assenze, nonostante l’infortunio dello sfortunatissimo Yao, e nonostante il 352 iniziale che comunque ha dato i suoi frutti, i ragazzi di Celestini hanno mostrato di riuscire a giocare anche con meno pressione, più liberi mentalmente, senza l’incubo della vittoria che faticava ad arrivare fino a settimana scorsa. Certo, con 5 punti di vantaggio sullo Xamax, non c’è da abbassare l’attenzione, ma questo Lugano fa davvero ben sperare.