Mondo, 23 febbraio 2019

La "Casa degli orrori", i genitori ammettono le torture

David e Louise Turpin, accusati di aver rapito, incatenato e maltrattato dodici dei loro tredici figli nella loro "casa degli orrori", si sono dichiarati colpevoli. Hanno riconosciuto in particolare atti di tortura.

In totale, l'uomo di 56 anni e sua moglie cinquantenne sono stati ritenuti responsabili di quasi 100 atti criminali e rischiano l'ergastolo, mentre una condanna a 25 anni di prigione è già assicurata. Un giudice dovrà emettere la sentenza in un'udienza del 19 aprile.

"Questo è uno dei peggiori casi di abusi sui minori che ho visto nella mia carriera di procuratore", ha detto ai giornalisti il ​​procuratore della contea di Riverside Michael Hestrin, citato da Fox News.

Fu una delle figlie di 17 anni ad aver lanciato l'allarme nel gennaio 2018 dopo essere sfuggita alla sorveglianza dei genitori del fuggendo da una finestra nella loro casa di Perris,
una piccola città, cento miglia a est di Los Angeles, in California.

"Incatenati al loro letto"

L'adolescente fu quindi in grado di chiedere aiuto. Aveva spiegato alle forze dell'ordine che le sue due sorelle più giovani erano "incatenate ai loro letti", così vicine che i loro corpi erano segnati da lividi, secondo le testimonianze.

"Ci incatenavano se facevamo cose che non dovevamo fare (...) A volte, le mie sorelle si svegliano e iniziano a piangere" a causa del dolore, aveva aggiunto la ragazza in un'udienza.

Quando arrivarono in quello che i media americani soprannominarono "la casa degli orrori", la polizia trovò alcuni dei bambini di Turpin, ora tra i tre e i trent'anni, incatenati al loro letto. Tutti tranne i più giovani erano in condizioni di sporcizia estrema e grave malnutrizione.

Guarda anche 

La Svizzera fra i (pochi) paesi con cui gli Stati Uniti vogliono negoziare

Secondo Karin Keller-Sutter, la Svizzera fa parte del gruppo di 15 Paesi con cui gli Stati Uniti vogliono trovare una rapida soluzione alla questione dei dazi doganali. G...
26.04.2025
Svizzera

La Svizzera potrebbe investire 150 miliardi negli Stati Uniti per ridurre i dazi doganali

La Confederazione e il mondo dell'economia starebbero preparando un pacchetto di investimenti da 150 miliardi di franchi negli Stati Uniti. L'obiettivo è...
15.04.2025
Svizzera

Karin Keller-Sutter avrebbe influenzato la decisione di Trump di mettere in pausa i dazi doganali

Una telefonata della Consigliera federale Karin Keller-Sutter sarebbe all'origine della decisione del presidente americano Donald Trump di sospendere i dazi doganali ...
11.04.2025
Svizzera

Trump annuncia una pausa sui dazi per 75 paesi, ma li alza ancora per la Cina

Mercoledì il presidente americano Donald Trump ha annunciato che avrebbe ulteriormente aumentato i dazi doganali sui prodotti provenienti dalla Cina, ma che avrebb...
10.04.2025
Mondo

Informativa sulla Privacy

Utilizziamo i cookie perché il sito funzioni correttamente e per fornirti continuamente la migliore esperienza di navigazione possibile, nonché per eseguire analisi sull'utilizzo del nostro sito web.

Ti invitiamo a leggere la nostra Informativa sulla privacy .

Cliccando su - Accetto - confermi che sei d'accordo con la nostra Informativa sulla privacy e sull'utilizzo di cookies nel sito.

Accetto
Rifiuto