Svizzera, 25 dicembre 2018
I "grandi" cambiamenti che ci aspettano nel 2019
Nuovi divieti di fumo, canone televisivo, rendite AVS. Con il nuovo anno che sta per cominciare, entrerano in vigore nuove leggi che avranno grandi e piccole ripercussioni sulla nostra vita. Di seguito elenchiamo le novità più importanti che ci attendono nel 2019:
Addio Billag
La società Billag cesserà di esistere. La ditta incaricata di riscuotere il nuovo canone radiotelevisivo si chiamerà Serafe AG. Ma Billag non sparirà del tutto, in quanto il call center della società friborghese è stato ripreso da Callpoint che fornirà i propri servizi proprio a Serafe.
Canone radiotelevisivo più basso
Inoltre, a partire dall'anno prossimo tutti o quasi saranno obbligati a pagare il canone radiotelevisivo. Il montante sarà di 365 franchi all'anno, ossia 86 franchi meno di adesso. Per le aziende, essa dipenderà dalla cifra d'affari.
Posta più vicina
La Posta dovrà migliorare l'accesso ai suoi servizi a partire dall'anno prossimo. Il Consiglio federale ha infatti accettato una revisione dell'ordonanza che renderà obbligatorio per La Posta di rendere accessibile una sede o un'agenzia in 20 minuti di spostamento, rispetto ai 30 attuali.

Inoltre il gigante giallo dovrà garantire l'accesso alle sue prestazioni ad almeno il 90% della popolazione in ogni cantone, e non più su base nazionale come calcolato finoira. Se non sarà in grado di offrire tali prestazioni, La Posta dovrà fornire un servizio equivalente a domicilio o in un'"altra maniera appropriata".
Clienti Postfinance alla cassa
Fino a oggi tutti i clienti Postfinance con almeno 7'500 franchi sul conto erano esentati dal pagare la tenuta del conto. A partire dal primo gennaio anche loro saranno tenuti a sborsare 5 franchi mensili.
Stazioni senza fumo
A partire dal primo gennaio, le stazioni ferroviare svizzere saranno quasi del tutto senza fumo. Non sarà più possibile fumare sui binari se non in aree apposite.
Aumenti rendite AVS
I pensionati avranno diritto a una rendita AVS più alta a partire dal prossimo primo gennaio. Il Consiglio federale ha infatti accolto un aumento minimo di 10 franchi mensili. Anche le prestazioni complementari saranno aumentate. La rendita minima passerà da 1'175 a 1'185 franchi, quella massima da 2'350 a 2'370. Per la complementare l'aumento sarà di 160 franchi per i singoli e di 240 per le coppie.