Uno dei tanti temi di discussione in Francia in queste settimane era quello su quale fosse il partito e il leader politico ad approffitare maggiormente della crisi a cui fa fronte il presidente Emmanuel Macron, confrontato da settimane con le proteste massicce del movimento dei gilet gialli.
Già prima dello scoppio della crisi (vedi articoli allegati) Marine Le Pen e il suo Rassemblement National (RN) erano dati, anche se di poco, davanti a En Marche (LREM) di Macron e degli altri partiti. Adesso invece, dopo più di un mese di manifestazioni che hanno profondamente scosso la già scarsa popolarità del governo francese e del suo presidente la storica leader della destra francese stacca nettamente gli altri partiti nelle intenzioni di voto.
Lo dice l'ultimo rilevamento dell'istituto demoscopico Ifop pubblicato giovedì, secondo cui Le Pen ora raccoglie il 23,5%