Sport, 29 novembre 2018
“Schumacher non è cambiato, ha solo la faccia più piena”
Padre Georg, prefetto della Casa Pontificia ha raccontato i dettagli dell’incontro avuto col sette volte campione del mondo nel 2016
GLAND – “Come sta Michael Schumacher dopo l’incidente avuto a Méribel il 29 dicembre 2013?”. Se lo saranno chiesto in molti in questi lunghi cinque anni. Una risposta l’ha dato Padre Georg Gänswein, arcivescovo e prefetto della Casa Pontificia, che nel 2016 ha incontrato proprio l’ex pilota, ma che non aveva ancora parlato per rispetto di Corinna e dei figli della coppia: “La faccia è diventata un po’ più gonfia, ma il resto non è cambiato”.
Al settimanale tedesco “Bunte”, Padre Georg ha raccontato l’incontro avuto a Gland. “Ho parlato prima con la moglie e con sua madre, poi un’infermiera mi ha portato nel soggiorno. Ho spiegato
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di essere un suo vecchio tifoso, affascinato dal modo in cui guidava Michael. In seguito mi sono seduto di fronte a lui, l’ho toccato con entrambe le mani, l’ho guardato e gli ho fatto il segno della croce sulla fronte col pollice. La sua faccia è quella tutti conosciamo, solo un po’ più piena”.
L’arcivescovo ha anche raccontato che Michael “sente l’amore delle persone intorno, che si prendono cura di lui e che grazie a Dio lo tengono lontano dall’eccessiva curiosità delle persone. Una persona così malata necessita di discrezione e comprensione. La famiglia è proprio un nido protettivo di cui Michael ha bisogno: sentirli vicini è fondamentale”.