Sport, 13 novembre 2018
Il Ticino si ferma: è la sera del derby
Questa sera alle 19.45 Ambrì e Lugano daranno vita alla seconda sfida cantonale della stagione: con una classifica più delicata che mai, per entrambe le formazioni è obbligatorio vincere
AMBRÌ – Poco più di un mese fa alla Cornèr Arena finì con un perentorio 6-2 in favore del Lugano che, a dire il vero, non fotografava appieno la prestazione dell’Ambrì che aveva tirato molto, che aveva anche rischiato di riaprire la contesa, prima di cadere fragorosamente sotto le frecciate dei bianconeri.
Ebbene, questa sera i leventinesi avranno la possibilità di rifarsi ospitando i cugini alla Valascia.
Il derby , si sa, ha sempre il suo fascino – anche se da quanto se ne giocano 6, qualcosa è cambiato –, è sempre una partita speciale e quello di questa sera ha un gusto particolare e un peso specifico non indifferente tenendo conto della classifica delle due formazioni.
Siamo a novembre, è vero, non siamo neanche a metà campionato, è altrettanto vero, e di acqua sotto i ponti ne dovrà ancora passare, ma vivere sul filo della fatidica linea non è mai bello.
Certo l’Ambrì, suo malgrado, negli ultimi anni è abituato a lottare per quelle posizione e la formazione di Luca Cereda si avvicina allo scontro di questa sera in decima posizione, con 21 punti incamerati, con alle spalle 5 sconfitte consecutive e dovendo rinunciare a Fora, infortunato.
Sull’altra sponda del Ticino, si sorride un po’ di più, visto il gioco e la condizione crescente mostrata prima della pausa, quando i bianconeri sono riusciti a superare sia il Berna che lo Zurigo, per poi impattare in casa per 1-1 contro il temibile Frölunda in Champions Hockey League: mica male! Dopo una settimana di soli allenamenti, questa sera arriverà la prova del nove per la truppa di Ireland che, “forte” dell’ottavo posto in graduatoria, vorrebbe provare a risalire la china: per farlo potrà contare sui recuperi di Loeffel e Reuille, ma non sul gladiatore Lapierre, a riposo così come Cunti, Lajunen, Ronchetti e Sartori.