Sport, 01 novembre 2018

Massimo risultato col… massimo sforzo. Che fatica per il Lugano

I bianconeri, conquistato l’accesso ai quarti di finale di Coppa Svizzera, devono fare i conti con qualche errore di troppo, con qualche amnesia e con tante energie sprecate

LUGANO – Metteteci la pioggia, metteteci il campo pesante, metteteci una cornice di pubblico desolante, a tutto questo sommate la notte di Halloween e avrete come risultato la sera delle streghe che il Lugano ha rischiato di vivere ieri quando ha ospitato lo Xamax per la sfida valida per gli ottavi di finale di Coppa Svizzera. Perché i bianconeri, pur superando il turno in modo meritato, hanno rischiato la frittata, hanno sprecato energie preziose dovendo giocare anche i supplementari, al termine di un match in cui alcuni errori, alcuni svarioni e alcune amnesie sono venute a galla.

La Coppa, si sa, riserva sempre tante sorprese, e anche i risultati maturati ieri sera nelle altre sfide disputate lo dimostrano, ma il Lugano, pur giocando una buona partita sulla falsa riga di quelle ammirate contro il San Gallo (soprattutto) e il Thun, ha
rischiato clamorosamente di complicarsi la vita da solo. I ragazzi di Celestini hanno praticamente sempre avuto il controllo della sfida e della palla, hanno gestito le forze, ma hanno manifestato alcune mancanze che potevano costare caro: ancora una volta ci hanno pensato Da Costa e i legni a fermare gli avversari di turno, anche se a dire la verità anche i bianconeri hanno dovuto fare i conti con la traversa dei neocastellani.

Crnigoj prima, Gerndt e l’ispirato Junior poi, hanno sancito la vittoria arrivata al termine del supplementare, una vittoria sudata e meritata ma che deve far riflettere. Già col Thun domenica Sulmoni e compagni avevano rischiato tanto, abbassandosi in maniera pericolosa, ieri lo hanno fatto complicandosi la vita e sprecando fin troppe energie. E questo alla lunga può risultare pericoloso…

Guarda anche 

L’incidente, lo schianto, le fiamme, la morte: il calcio piange Diogo Jota

ZAMORA (Spagna) - Una tragica notizia scuote il mondo del calcio: Diogo Jota, attaccante portoghese del Liverpool di 28 anni, è morto in seguito a un incident...
03.07.2025
Sport

Sconfitta sì, ma è una Svizzera che fa innamorare

BASILEA – Così come era successo ad EURO 2008, l’ultima grande manifestazione calcistica disputata in Svizzera, la Nazionale rossocrociata ha perso la ...
03.07.2025
Sport

“Ricorderemo il silenzio degli amici”

PESCARA (Italia) – “Alla fine non ricorderemo le parole dei nostri nemici, ma il silenzio dei nostri amici”. Citando una frase di Martin Luter King, Kar...
03.07.2025
Sport

VIDEO - Ecco la prima partita di calcio tra robot umanoidi: finisce 5-3 e non mancano gli spintoni

PECHINO (Cina) – Nel weekend appena trascorso, a Pechino, si è disputata una partita di calcio tra robot umanoidi: è l’anteprima dei prossimi Wo...
01.07.2025
Sport

Informativa sulla Privacy

Utilizziamo i cookie perché il sito funzioni correttamente e per fornirti continuamente la migliore esperienza di navigazione possibile, nonché per eseguire analisi sull'utilizzo del nostro sito web.

Ti invitiamo a leggere la nostra Informativa sulla privacy .

Cliccando su - Accetto - confermi che sei d'accordo con la nostra Informativa sulla privacy e sull'utilizzo di cookies nel sito.

Accetto
Rifiuto