Sport, 09 ottobre 2018
Nuova Valascia: gli investitori prima dei lavori vogliono un garante
Il Consiglio di Stato dovrà verificare che il soldi per costruire la nuova pista di Ambrì ci siano davvero
AMBRÌ – Il momento della posa del primo mattone di quella che sarà la Nuova Valascia di Ambrì si avvicina, ma nel frattempo gli investitori vogliono garanzie sulla presenza dei soldi necessari per costruirla. Ecco perché toccherà al Consiglio di Stato, o per meglio dire all’Ufficio dell’Amministrazione Cantonale, fungere da garante, così come riportato al “CdT”.
Stiamo parlando di un investimento di 53 milioni di franchi, il cui scavo, dopo il via libera ottenuto, dovrebbe partire nelle prossime settimane.
Di conseguenza il presidente della Valascia Immobiliare SA, Carlo Croci,
e il presidente del’HCAP, Filippo Lombardi, chiederanno un incontro col Governo, presumibilmente per la prossima settimana, in modo da illustrare le cifre e tutta la situazione relativa alla Nuova Valascia. Dopo di che potranno partire i lavori: “Una data l’abbiamo, ma preferiamo tenerla per noi. Sicuramente prima della fine dell’anno”, ha detto lo stesso Croci sempre al Corriere del Ticino.
Una data attesa da tutti, compresi i promotori kazaki dell’accademia sportiva per giovani talenti prevista all’ex Sanatorio di Piotta che attendono il via della costruzione della Nuova Valascia, prima di partire con i loro lavori.