Ma guarda un po’! Il concorso per la sostituzione del direttore della Divisione kultura della città di Lugano non è ancora chiuso. Ma, stando al TG di Teleticino, un certo numero di candidati arriverebbe dalla R$I.
Frena Ugo! Gli aspiranti in arrivo dalla Pravda di Comano fanno il favore di rimanerci. Di esponenti della gauche-caviar nella pubblica amministrazione, profumatamente pagati dal solito sfigato contribuente, ce ne sono già più che a sufficienza.
Tanto più che, se proprio si vuole sostituire il partente Sganzini a capo della Divisione kultura della città di Lugano (scelta discutibile, ma così ha deciso la maggioranza del municipio) allora si dovrebbe ricercare un profilo manageriale: con priorità al fund raising, ovvero alla ricerca di fondi privati. Invece alla R$I i soldi si spendono e basta, e a piene mani: tanto entrano in automatico grazie al canone più caro d'Europa. Insomma: proprio il contrario di quello che servirebbe!
Se poi il tanto declamato respiro nazionale ed internazionale del LAC e della kultura luganese si traduce in un travaso di funzionari dai lottizzati vertici della R$I alle cariche dirigenziali della città, qualcosa non torna.
Cip&Ciop