FERRARA (Italia) – Avevano tumulato la bara di una 86enne, ma il feretro era completamente vuoto. La salma della donna era rimasta all’obitorio per un disguido operativo. Stando alla ricostruzione, la cassa sarebbe stata trovata già chiusa in ospedale e portata a Ferrara per la cerimonia senza verificare la presenza del corpo. Scoperto l’errore, l’agenzia di onoranze funebri del Comune ha chiamato la famiglia, ha disposto l’immediata estumulazione e ha presentato un esposto alla Procura, avviando anche delle verifiche interne per capire la responsabilità e le omissioni che ci sono state.
Il caso è emerso quando dall’ospedale è arrivata una comunicazione all’agenzia di onoranze pubbliche comunali: la salma dell’anziana era ancora in obitorio e non era mai stata trasferita. La segnalazione ha fatto scattare l’allarme perché il funerale era già stato celebrato diversi giorni prima e la bara risultava tumulata.
Stando all’agenzia di onoranze funebri comunali, un’agenzia privata incaricata del trasporto avrebbe portato in ospedale una bara già chiusa. Gli operatori comunali, vedendo il feretro in quelle condizioni, lo avrebbero preso in carico senza però verificare la presenza della salma.





