La Svizzera sarebbe sul punto di ottenere una riduzione dei dazi del 15% sulle sue esportazioni verso gli Stati Uniti, secondo quanto riportato da Bloomberg, una delle principali testate giornalistiche economiche che cita fonti a conoscenza della questione.
Un portavoce del governo svizzero ha rifiutato di rilasciare dichiarazioni a Bloomberg. Anche la Casa Bianca ha rifiutato di rilasciare dichiarazioni. L'Ufficio del Rappresentante per il Commercio degli Stati Uniti non ha risposto immediatamente alle richieste di commento, prosegue il rapporto di Bloomberg.
È tuttavia ancora presto per confermare tale sviluppo, dato che precedenti colloqui hanno portato alla Svizzera di essere soggetta al tasso più alto mai imposto dagli Stati Uniti a un paese sviluppato. Da allora, la Svizzera si è impegnata per ottenere condizioni migliori, un processo che ha subito un'accelerazione la scorsa settimana dopo che un gruppo di miliardari e leader aziendali svizzeri ha incontrato Donald Trump nello Studio Ovale.
Un incontro con una delegazione svizzera sarebbe andato così bene che Trump avrebbe successivamente ordinato al rappresentante commerciale Jamieson Greer di intensificare i negoziati diretti, cosa che Greer ha fatto venerdì con i suoi omologhi svizzeri, sempre stando a Bloomberg.





