CASSA MALATI - È stata depositata un’interpellanza al Consiglio di Stato: Daniele Caverzasio (Lega) chiede conto dell’ennesimo aumento dei premi di cassa malati, con ricadute pesanti su famiglie, pensionati e ceto medio. Nel testo si contesta l’assenza di risposte incisive e si sollecitano fatti «non solo intenzioni».
Il documento domanda quali azioni concrete il DSS abbia intrapreso negli ultimi tre anni, perché il Ticino registri rincari superiori alla media svizzera e quali istanze siano state portate a Berna per difendere gli interessi dei ticinesi, con esiti verificabili.
Tra le richieste immediate: misure già dal 2026 per alleviare l’impatto sui bilanci familiari, un rapporto annuale trasparente che confronti previsioni e consuntivi e un impegno politico chiaro sull’efficacia delle iniziative cantonali in corso.
«Tra dichiarazioni e risultati c’è un abisso», è l’accusa; per questo si chiede al Governo di presentare strumenti nuovi e verificabili. Ora la palla passa al CdS: cittadini e famiglie attendono risposte, non slogan.