Mondo, 01 settembre 2025

Francia, debito e deficit ai massimi: lo spettro della crisi politica ed economica

Il governo francese rischia di cadere l’8 settembre mentre i mercati puniscono Parigi: deficit al 5,4%, spread in crescita e conti pubblici fuori controllo

FRANCIA - Il rapporto deficit/PIL della Francia ha raggiunto livelli da record: 5,4% secondo Fitch, quasi il doppio rispetto al limite europeo del 3%. Per avere un termine di paragone, l’Italia si trova oggi al 3,4%. Questo significa che Parigi spende molto più di quanto si possa permettere e finanzia la differenza con nuovo debito. A differenza ad esempio dell’Italia, che dopo la fase drammatica del Covid è riuscita almeno a riportare il PIL ai valori precedenti, la Francia ha accumulato deficit senza una crescita significativa, con il risultato che il rapporto debito/PIL continua a peggiorare.

La conseguenza è visibile anche sul fronte dei mercati: lo spread francese si è impennato un evento considerato impensabile fino a poco tempo fa. Più interessi da pagare sul debito significano più spesa pubblica e, di conseguenza, un rischio di ulteriori deficit: un vero e proprio “cane che si morde la coda”.


 

A questo si aggiunge il nodo delle pensioni. Dopo Italia e Grecia, la Francia è il Paese che spende di più in rapporto al PIL per questa voce, e la curva demografica non lascia presagire miglioramenti. Il timore di alcuni analisti è che, senza riforme strutturali, Parigi possa arrivare a dover chiedere un intervento del Fondo Monetario Internazionale, con gravi conseguenze economiche e soprattutto di immagine.
 

Il tutto avviene in un contesto politico fragile: il governo francese andrà l’8 settembre al voto di fiducia con scarse possibilità di sopravvivere. I mercati già scontano una possibile caduta, aggravando ulteriormente la crisi. 
 

Fonte: TommyVerse

 

Guarda anche 

Niente vittoria, nessuna festa: a Cornaredo il Lugano non torna a sorridere

LUGANO – Due partite casalinghe nel giro di tre giorni hanno fruttato 1 solo punto per il Lugano che, dopo il KO interno col San Gallo, ieri sera non è riusc...
30.11.2025
Sport

Manifestanti pro-Pal vandalizzano la sede de La Stampa (che era vuota perchè anche i giornalisti erano alla manifestazione)

Un centinaio di manifestanti pro-Palestina ha fatto irruzione nel primo pomeriggio del 28 novembre, intorno alle 14, nella redazione di Torino del quotidiano La Stampa. I...
30.11.2025
Mondo

Il voto obbligatorio piace alla sinistra, ma favorisce la destra: il caso cileno lo dimostra

VOTAZIONI - Esiste anche in Svizzera il voto obbligatorio per contrastare l’astensionismo. In particolare nel Canton Sciaffusa. Allargando lo sguardo vale la pen...
27.11.2025
Mondo

“Ho assunto calmanti per affrontare un attacco di panico”

MILANO (Italia) – Le immagini sono diventate subito virali e in molti si sono preoccupati. Poi il silenzio, interrotto dalla protagonista in prima persona, Belen Ro...
28.11.2025
Magazine

Informativa sulla Privacy

Utilizziamo i cookie perché il sito funzioni correttamente e per fornirti continuamente la migliore esperienza di navigazione possibile, nonché per eseguire analisi sull'utilizzo del nostro sito web.

Ti invitiamo a leggere la nostra Informativa sulla privacy .

Cliccando su - Accetto - confermi che sei d'accordo con la nostra Informativa sulla privacy e sull'utilizzo di cookies nel sito.

Accetto
Rifiuto