Sport, 20 luglio 2025

Un Europeo da record, un Europeo per entrare nel cuore della Svizzera

Nonostante l’eliminazione subita contro la fortissima Spagna, la Nazionale di Pia Sundhage ha definitivamente fatto quel click in più per attirare le attenzioni degli appassionati di calcio

LUGANO – Ieri sera si sono chiusi i quarti di finale e, all’interno di un Europeo in grado di abbattere già ora il precedente record di presenze agli stadi, con gli impianti sportivi sempre gremiti e tutti esauriti, le emozioni non sono mancate. Prima ci ha pensato l’Italia a superare il turno battendo per 2-1 la Norvegia con un gol realizzato proprio al 90’, poi ci hanno pensato Svezia e Inghilterra tenere tutti incollati ai propri posti dando vita a un 2-2 che si è risolto in favore delle Leonesse soltanto dopo una serie infinita di calci di rigori e, infine, ieri sera Francia e Germania hanno dato vita a un match thrilling, con espulsioni, gol, reti annullate, rigori sbagliati e con la vittoria delle teutoniche che ora se la vedranno con la Spagna. 

 
 
Già, la Spagna… le iberiche, favorite numero 1 del torneo, sono approdate alle semifinali ma non hanno avuto vita facile, contro una Svizzera davvero gagliarda. Mai remissiva, sempre pronta a rispondere colpo su colpo ai tentativi de La Roja e con quel pizzico di fortuna – leggasi due rigori sbagliati e 3 pali colti dalle nostre avversari – necessaria quando affronti certe corazzate. Già prima del match, l’impresa era considerata praticamente impossibile – troppo grande il divario tecnico e di squadra tra le due compagini – ma le ragazze di Pia Sundhage sono uscite dal campo a testa alta e fra gli applausi del pubblico.
 
 
Due aspetti, questi, che devono far ben sperare e che devono spronare ancora di più l’ASF a investire sul calcio femminile. L’Europeo si è dimostrato una vetrina importante per la nostra Nazionale, che ha assunto credibilità anche agli occhi dei più scettici, con un gran pubblico che è accorso a Berna, Basilea o a Ginevra per sostenere le nostre ragazze, capaci di rendere omaggio mettendo in campo tutte se stesse. E queste, sicuramente, è il più grande risultato che si potesse sperare, oltre ovviamente al primo storico quarto di finale disputato in un Europeo. Mica poco…

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