CASSA MALATI - «La black list non va riattivata», dichiara senza mezzi termini Omar Balli, deputato in Gran Consiglio per la Lega. «Va fatto rilevare che, prima di inserire qualcuno nella lista nera, si deve aver provato ad incassare il dovuto per via esecutiva. Si tratta quindi di persone che risultano insolventi. Per la stragrande maggioranza, si tratta di gente che, effettivamente, non ha la possibilità di pagare i premi. Chi non paga deliberatamente, rappresenta solo una minima parte del totale».
Il leghista sottolinea un punto cruciale: «Chi è inserito nella black list ha diritto solo alle cure di urgenza. Vorremmo punire anche chi non è in grado di pagare il premio di cassa malati e avrebbe diritto agli aiuti per farvi fronte, ma lo ignora? Non mi sembra giusto».
Balli propone una via alternativa alla punizione dei morosi: «Bisogna continuare nelle misure di accompagnamento e di prossimità, informando meglio i cittadini e migliorando i canali di comunicazione tra chi ha bisogno, i Comuni e i vari Servizi cantonali».
Il deputato conclude indicando la direzione da seguire: «Servizi di consulenza sociale comunali o intercomunali, a 360 gradi, devono essere rafforzati. Lo stesso deve valere per i Servizi cantonali che, spesso, mancano del necessario coordinamento. Questa, a mio avviso, è la strada da seguire, e non la riattivazione della lista nera».
Fonte: MDD, 13.7.2025
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