LUGANO – Con l’eliminazione di Jil Teichmann per mano della terribile Sabalenka, il Roland Garros ha perso anche l’ultima portacolori rossocrociata impegnata sulla terra rossa parigina. Prima di lei avevano dovuto salutare il torneo francese anche Stan Wawrinka e Viktorija Golubic. Questa non è certo una novità, visto che negli ultimi anni il tennis elvetico è andato incontro a un declino, fatto di difficoltà palesi, veramente importante.
Quanto erano belli quegli anni in cui Roger Federer dominava sui campi di tutto il mondo? Quando il renano ci faceva entusiasmare, con le sue vittorie, ma anche con le sue sconfitte, e con i suoi duelli – sempre leali e sportivi – all’ultimo colpo con Djokovic, con Nadal, con Murray? Eppure quegli anni sembrano essere così lontani, vedendo i risultati che il tennis rossocrociato sta “ottenendo” nell’ultimo periodo. Basti pensare a un dato: l’ultima vittoria di Federer risale al torneo di Basilea del 2019. Da lì in poi il tennis elvetico ha vinto, in ambito maschile, solo due tornei di doppio, con Husler e Stricker nel 2021 a Gstaad e con Stricker e Wawrinka nel 2023 sempre nel torneo dell’Oberland, e un torneo di singolare con Husler nell’Atp 250 di Sofia nel 2022, quando l’elvetico si impose per 6-4, 7-6 contro Rune.
Altrimenti… il buio. Come se l’effetto Federer non sia riuscito a produrre quell’esplosione del tennis svizzero che forse ci saremmo potuti aspettare.
In campo femminile le cose vanno un po’ meglio, tenendo conto della Billi Jean King Cup conquistata nel 2022 contro l’Australia e della medaglia d’oro olimpica che Belinda Bencic ha saputo mettersi al collo nel 2021 a Tokyo. Inoltre la stessa Belinda dal 2019 a oggi ha saputo conquistare altri 6 tornei, certo nessun Masters 1000, ma è stata in grado di fare centro a Dubai nel 2019, a Mosca sempre nel 2019, così come a Charleston nel 2022 e ad Adelaide e ad Abu Dhabi nel 2023, per finire poi ancora ad Abu Dhabi quest’anno. Anche Jil Teichmann è stata in grado di mettere la sua firma sui tornei di Praga e di Palermo nel 2019, mentre la Golubic ha trionfato nel 2024 a Jiangxi, superando in finale la Sramkova. Come detto, nessun torneo di grido, nessun exploit in uno Slam, ma almeno qualche torneo in tennis svizzero al femminile è stato in grado di portarlo a casa.
Guardando la situazione odierna e ripensando a quanto Federer è stato in grado di fare in carriera, conquistando 20 Slam, una Coppa Davis e una serie infinta di Masters 1000, viene certamente un po’ di malinconia.