Il Movimento Giovani Leghisti esprime forte preoccupazione per l'attuale gestione dell'immigrazione irregolare, in particolare per quanto riguarda i cosiddetti "minori non accompagnati".
È ormai evidente che un numero crescente di migranti, in particolare provenienti dal Nord Africa, si dichiara minorenne pur non avendone diritto, con l'obiettivo di accedere a trattamenti di favore e a canali privilegiati di accoglienza.
Un caso recente di cui tutti i giormali ne hanno parlato è quello avvenuto a Balerna, dove il corpo senza vita di un richiedente asilo (autodichiaratosi al momento dell'entrata sul nostro territorio minorenne) che è stato rinvenuto in un riale vicino al Centro federale d'asilo di Pasture.
Le indagini successive hanno rivelato che l'individuo era in realtà largamemte maggiorenne, sollevando interrogativi sulla validità dei controlli e della prassi che vengono adottate al momento dell'accoglienza .
I controlli attualmente effettuati per verificarne l'effettiva età risultano deboli, sommari e spesso inefficaci.
In molti casi si accettano dichiarazioni prive di documentazione valida, contribuendo così a un sistema vulnerabile agli abusi.
Questa situazione, oltre a generare gravi distorsioni nel sistema di accoglienza, rappresenta un pericolo concreto per la sicurezza dei cittadini. Non è raro che tra questi falsi minori si annidino soggetti dediti ad attività criminali, spesso coinvolti in reati di media e grave entità come furti, aggressioni e traffico di stupefacenti.
Il MGL chiede un immediato potenziamento dei controlli medici e documentali per accertare l'età dei presunti minori, l’espulsione automatica per chi mente sull’età e una revisione seria del sistema di accoglienza. La sicurezza dei cittadini ticinesi e la credibilità delle autorità, deve tornare a essere la priorità assoluta.
In un momento in cui i ticinesi chiedono più sicurezza e trasparenza, non possiamo permetterci zone grigie e debolezze istituzionali. L'accoglienza deve essere riservata a chi ha realmente bisogno, non a chi cerca di ingannare il sistema a spese del contribuente.
Movimento Giovani Leghisti