NYON – La prima edizione della nuova Champions League non è ancora finita – la finale si disputerà il 31 maggio a Monaco di Baviera – ma la Uefa sta già pensando di modificarne il formato, stando a quanto riportato dal tedesco ‘SportBild’. L’Organo europeo del calcio, infatti, starebbe pensando di abolire i supplementari, di ripristinare il divieto dei derby prima dei quarti di finale e di premiare le squadre che si qualificano tra le prime otto nella fase campionato, concedendo loro la possibilità di giocare in casa il ritorno dei quarti e delle semifinali.
Tutte idee che la Uefa dovrebbe presentare al Comitato Esecutivo il prossimo 30 maggio, ovvero alla vigilia dell’atto finale.
In caso di parità nella fase a eliminazione diretta, insomma, i 30’ di supplementari potrebbero essere aboliti e il vincitore potrebbe essere determinato direttamente ai rigori, per ridurre il carico di lavoro dei giocatori. In quel caso potrebbe essere modificata anche la sequenza dei rigori stessi.
La Uefa vorrebbe inoltre premiare le prime otto squadre classificate nella “League Phase”, concedendo loro la possibilità di disputare le sfide di ritorno dei quarti di finale e della semifinale contro squadre di classifica inferiore: fino ad ora questo accade solo negli ottavi. Ma a Nyon starebbero pensando anche di fare un passo indietro, ovvero introducendo nuovamente il divieto di derby tra squadre dello stesso Paese fino ai quarti di finale.
Insomma: un restyling non di poco conto.