Benjamin Netanyahu – Tensioni diplomatiche con il Vaticano
Il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu non parteciperà al funerale di Papa Francesco. La sua assenza è legata a tensioni diplomatiche tra Israele e il Vaticano, acuitesi dopo le critiche del Pontefice all'operato israeliano durante il conflitto a Gaza. Inoltre, il governo israeliano ha adottato un approccio cauto nelle espressioni ufficiali di cordoglio, con la cancellazione di messaggi di condoglianze e l'assenza di dichiarazioni da parte dei principali leader politici.
Re Carlo III – Rappresentanza delegata al Principe William
Anche Re Carlo III non sarà presente ai funerali. In sua vece, parteciperà il Principe William, come già avvenne nel 2005 quando l'allora Principe di Galles rappresentò la Regina Elisabetta II ai funerali di Giovanni Paolo II. Questa scelta riflette la tradizione britannica di inviare rappresentanti reali anziché il monarca in carica, che tra l'altro è anche a capo della chiesa anglicana.
Xi Jinping – Presenza diplomatica senza il leader supremo
Il presidente cinese Xi Jinping non sarà presente ai funerali. Sebbene la Cina abbia espresso cordoglio per la scomparsa del Pontefice e abbia manifestato l'intenzione di migliorare i rapporti con il Vaticano, la partecipazione diretta del leader supremo non è prevista.
Vladimir Putin – Assenza forzata per motivi legali
Il presidente russo Vladimir Putin non parteciperà al funerale di Papa Francesco. La sua assenza potrebbe essere anche legata a un mandato d'arresto internazionale emesso dalla Corte Penale Internazionale per crimini di guerra in Ucraina, che limita significativamente i suoi spostamenti all'estero.
Claudia Sheinbaum – Delegazione ufficiale senza la presidente
La presidente del Messico, Claudia Sheinbaum, ha deciso di non partecipare personalmente ai funerali, inviando al suo posto la ministra dell'Interno Rosa Icela Rodríguez.
Mentre numerosi leader mondiali si riuniranno a Roma per rendere omaggio a Papa Francesco, queste assenze evidenziano le complesse dinamiche diplomatiche che influenzano la partecipazione a eventi di tale portata.