Tutto è iniziato quando una mamma ha segnalato l’attività extra scolastica della maestra, trovata tramite un profilo Instagram privato che rimandava ai contenuti a pagamento su OnlyFans. “Non ho mai accettato le mamme dei miei alunni nel mio profilo privato, avrà chiesto al marito o a un amico di trovarmi”, ha spiegato la Maraga al ‘Corriere Veneto’. La segnalazione è poi arrivata al responsabile della scuola, che le ha chiesto di cancellare il profilo, accusandola di “rovinare l’immagine dell’istituto”. In seguito, un post su Facebook ha fatto esplodere il caso.
La scuola, un asilo cattolico, ha sospeso provvisoriamente l’educatrice che rischia però il licenziamento. Si parla di un codice etico futuro per gli insegnanti delle scuole parrocchiali, che potrebbe regolamentare anche la loro vita privata. “Mettere in mostra il proprio corpo è ancora criticato, ci sono troppi tabù. Penso che il mio corpo sia un bel vedere, visti i sacrifici sportivi che faccio e che vederlo non dovrebbe essere gratuito. Non ho fatto nulla di male”, ha detto.
Nonostante le critiche, molti genitori si sono schierati dalla sua parte. “Sei fantastica, non vogliamo perderti”, sono stati alcuni messaggi da lei ricevuti da parte di mamme e di papà. In caso di licenziamento è pronta una petizione con raccolta firma per difenderla. Ma non tutti approvano: qualcuno l’ha definita “la vergogna della famiglia”.
