È una scena degna di un film horror quella avvenuta a un abitante di Wiedlisbach, piccola cittadina del canton Berna. Domenica pomeriggio, mentre tornava a casa in auto, ha fatto una scoperta agghiacciante: la testa mozzata del suo gatto Ragnar giaceva in mezzo alla strada, in una zona residenziale. L'animale, di soli dieci mesi, era scomparso venerdì sera. "Per noi è crollato un mondo", confida al "Blick" il suo proprietario 37enne.
I vicini hanno detto che la testa non era stata lì fino a poco tempo fa, il che fa pensare che fosse stata posizionata intenzionalmente sulla strada proprio prima che il proprietario arrivasse, in modo che sia lui a trovarla. Nonostante le ricerche, il resto del corpo resta irrintracciabile.
La polizia cantonale bernese conferma di aver aperto un'inchiesta, senza fornire ulteriori dettagli. Secondo il proprietario, le autorità hanno già escluso l'ipotesi di un attacco animale: nessun segno di lotta, nessun morso o graffio. Tutto suggerisce un atto umano, deliberato e di una “rara brutalità”, lamenta. “In che mondo malato viviamo? Come si può fare una cosa del genere?" Sconvolto, il proprietario ha sporto denuncia e spera che si facciano avanti testimoni.