Mondo, 25 gennaio 2025

Negli USA deportati centinaia di migranti clandestini, "ha inizio la più grande operazione di deportazione di massa della storia"

Gli Stati Uniti hanno arrestato 538 migranti illegali e ne hanno deportati centinaia in un'operazione di massa condotta a pochi giorni dall'inizio della presidenza di Donald Trump, ha fatto sapere la portavoce della Casa Bianca Karoline Leavitt. "L'amministrazione Trump ha arrestato 538 immigrati criminali illegali", ha detto in un messaggio pubblicato giovedì sera a X, aggiungendo che "centinaia" sono stati deportati su aerei militari. “La più grande operazione di deportazione di massa della storia è in corso”, ha scritto il portavoce, aggiungendo: “promesse mantenute”.

In campagna elettorale, il presidente americano Donald Trump si era impegnato in una vasta offensiva contro i migranti illegali e lunedì ha iniziato il suo secondo mandato con una serie di decreti intesi a frenare il loro afflusso negli Stati Uniti. Ha quindi dichiarato “lo stato di emergenza nazionale” al confine meridionale con il Messico e annunciato il dispiegamento di truppe militari, promettendo l’espulsione degli “stranieri criminali”.



Poco prima dell'annuncio della Casa Bianca, il sindaco di Newark Ras J. Baraka ha dichiarato giovedì in una dichiarazione che "agenti (dell'immigrazione) hanno fatto irruzione in una struttura locale...), hanno arrestato residenti e anche cittadini, senza mostrare un mandato", in questa città vicino New York. Lo stesso giorno dell'insediamento di Trump, il Senato americano, a maggioranza repubblicana, ha approvato un disegno di legge che impone la detenzione da parte delle forze dell'ordine federali degli immigrati clandestini sospettati di determinati crimini.

Guarda anche 

Dazi al 15% in cambio di delocalizzazioni e aerei Boeing, raggiunto un accordo tra Svizzera e USA

Stati Uniti e Svizzera hanno finalmente raggiunto un accordo sui dazi doganali. L'attuale aliquota del 39% sarà abbassata al 15%, la stessa aliquota applicata ...
15.11.2025
Svizzera

Guy Parmelin in viaggio per Washington, verso la firma per l'accordo sui dazi?

Il Ministro dell'Economia Guy Parmelin è partito per Washington nel tardo pomeriggio di mercoledì 12 novembre. La notizia è stata confermata all&...
13.11.2025
Svizzera

La Svizzera sarebbe vicina a un accordo sui dazi con gli Stati Uniti

La Svizzera sarebbe sul punto di ottenere una riduzione dei dazi del 15% sulle sue esportazioni verso gli Stati Uniti, secondo quanto riportato da Bloomberg, una delle pr...
11.11.2025
Svizzera

Prodi vuole “riprendersi l’oro”: “Negli Usa politica ballerina, riportiamo i lingotti in Italia”

UE - Romano Prodi torna a far discutere. Ospite al Villaggio Coldiretti di Bologna, l’ex premier e presidente della Commissione europea ha invocato il ritorno in...
14.11.2025
Mondo

Informativa sulla Privacy

Utilizziamo i cookie perché il sito funzioni correttamente e per fornirti continuamente la migliore esperienza di navigazione possibile, nonché per eseguire analisi sull'utilizzo del nostro sito web.

Ti invitiamo a leggere la nostra Informativa sulla privacy .

Cliccando su - Accetto - confermi che sei d'accordo con la nostra Informativa sulla privacy e sull'utilizzo di cookies nel sito.

Accetto
Rifiuto