Svizzera, 29 ottobre 2024

Le imposte sulle pensioni di Karin Keller-Sutter criticate dal suo stesso partito e dall'industria finanziaria

Alcuni giorni fa la Consigliere federale Karin Keller-Sutter, in carica delle finanze, aveva presentato il piano del Consiglio federale per risanare le finanze della Confederazione. Oltre a tagli miliardari, fra le misure figura anche un notevole aumento delle imposte a coloro che intendono prevelare il loro secondo e terzo pilastro al momento della pensione. Una proposta che il Partito liberale-radicale (PLR), di cui Keller-Setter fa parte, non condivide e che ha criticato in un comunicato stampa rilasciato lunedì sera. La nota del PLR era una risposta a un articolo del “SonntagsZeitung” che si intitolava: “L’attacco di Keller-Sutter alla classe media e ai redditi alti”. La risposta del comunicato stampa della PLR è stata la seguente: “Logica di sinistra nel Consiglio federale: invece di risparmiare, si minacciano nuove tasse sul welfare”.

Il comunicato stampa del partito liberale-radicale ha fatto discutere nella Berna federale dal momento Karin Keller-Sutter non appartiene a un partito di sinistra ma allo stesso partito che critica la misura. L'anziano funzionario in pensione Serge Gaillard e il suo comitato di esperti hanno sottolineato che ogni anno allo Stato sfuggono 200 milioni di franchi a causa dei vantaggi fiscali concessi ai beneficiari del secondo e terzo pilastro. Questo è il motivo per cui questi benefici fiscali devono essere rimossi e fanno parte di un ampio pacchetto di risparmi attualmente in fase di sviluppo.

Finora si trattava di “simmetria dei sacrifici” negli esercizi economici: se tagliamo gli asili nido, tagliamo anche i privilegi fiscali per le persone con redditi alti. Tutto ciò che squilibra la “simmetria dei sacrifici” dovrebbe portare a nuovi e difficili negoziati. Un parlamentare del PLR, che desidera restare anonimo, dichiara a Blick: “La sinistra chiederà comunque che ai tagli si aumentino le tasse. Da questo punto di vista Karin (Keller-Suter) non avrebbe mai dovuto permettere che la proposta di Gaillard venisse portata avanti."Il capo del PLR Thierry Burkart confronta Karin Keller-Sutter con le sue responsabilità: “Questa è una proposta del gruppo di esperti attorno a Serge Gaillard. L’intero Consiglio federale ha ora deciso di considerarla una concessione alla sinistra. Non esiste una decisione finale. Sono convinta che la consigliera federale Karin Keller-Sutter si opporrà a questo in seno al Consiglio federale” continua questo esponente PLR anonimo. Giovedì il PLR ha lanciato una petizione e ha aumentato la pressione: “Se comunque la sinistra e i maniaci fiscali vincono in Parlamento, il PLR lancerà un referendum”.



Ma non c'è solo il partito di Keller-Sutter a opporsi all'aumento delle imposte di chi va in pensione. L'industria delle finanze è ancora più contraria. La previdenza per la vecchiaia è infatti un business miliardario. Per la gestione del pilastro 3a il settore finanziario riscuote ogni anno, secondo gli esperti, commissioni pari ad almeno l'1% del patrimonio gestito – per circa 140 miliardi di franchi di patrimoni attualmente gestiti si tratta di 1,4 miliardi di franchi all'anno.

Nel 2° pilastro vengono gestiti 1200 miliardi di franchi di averi previdenziali. I relativi costi superano lo 0,7%, ovvero 8,6 miliardi di franchi all’anno. In definitiva, con il secondo e il terzo pilastro il settore finanziario guadagna almeno 10 miliardi di franchi all’anno. È quindi logico che lei si opponga con tutte le forze a un aumento della tassazione in questi pilastri.

L’Associazione svizzera dei banchieri è tuttavia rimasta diplomatica: “Per poter fare una valutazione precisa, attendiamo l’attuazione delle misure e interverremo quindi nell’ambito della procedura di consultazione”. D'altro canto sono dure le parole del consigliere nazionale PLR ​​Hans-Peter Portmann, che è anche direttore svizzero della banca del Liechtenstein LGT: “La previdenza privata, basata sulla responsabilità individuale, deve essere incoraggiata ancora di più. Una tassazione più elevata non è un’opzione”.

Anche l'Associazione Svizzera d'Assicurazioni (ASA) ne è convinta: “È il risparmio privato a dover acquisire maggiore importanza e non il contrario”, afferma il direttore dell'ASA Urs Arbter. “Questa misura ridurrebbe gli incentivi per il risparmio previdenziale volontario, che è molto importante. Ciò è contrario al buon senso”.

Guarda anche 

Una frase di Karin Keller-Sutter avrebbe fatto infuriare Trump

Una frase pronunciata dalla Consigliera federale Karin Keller-Sutter avrebbe fatto infuriare il presidente americano Donald Trump e l'avrebbe spinto a punire la Svizz...
17.08.2025
Svizzera

Il PLR fatica a trovare un nuovo presidente

Il 3 giugno scorso, il PLR aveva annunciato che il suo presidente, Thierry Burkart, non si sarebbe ricandidato alle elezioni del prossimo ottobre. Dopo quattro anni in qu...
14.08.2025
Svizzera

Karin Keller-Sutter incontra il Segretario di Stato USA a Washington, "un ottimo scambio" (ma probabilmente inutile)

Mercoledì, la Presidente della Confederazione Karin Keller-Sutter ha tenuto un incontro di 45 minuti con il Segretario di Stato americano Marco Rubio a Washington....
07.08.2025
Svizzera

Guy Parmelin e Karin Keller-Sutter a Washington per rinegoziare i dazi doganali

Alla fine la pressione è diventata troppo forte: il Consiglio federale ha finalmente deciso di recarsi a Washington. Il Dipartimento federale delle finanze ha annu...
06.08.2025
Svizzera

Informativa sulla Privacy

Utilizziamo i cookie perché il sito funzioni correttamente e per fornirti continuamente la migliore esperienza di navigazione possibile, nonché per eseguire analisi sull'utilizzo del nostro sito web.

Ti invitiamo a leggere la nostra Informativa sulla privacy .

Cliccando su - Accetto - confermi che sei d'accordo con la nostra Informativa sulla privacy e sull'utilizzo di cookies nel sito.

Accetto
Rifiuto