THUN – Da una parte ci sarà la squadra che guida la classifica di Super League. Dall’altra una formazione capace di vincere il titolo in patria 7 volte negli ultimi 8 anni e che quest’anno si trova in terza posizione, a -5 dal primo posto, dopo aver perso l’ultimo scontro diretto tra le propria mura amiche. Sul sintetico di Thun alle 21 il Lugano, che dopo aver perso prima il preliminare di Champions League e poi quello di Europa League, sfiderà l’HJK Helsinki per la prima giornata di Conference League, col chiaro obiettivo di continuare a sognare, anche in campo europeo.
Sarà partita vera, sarà partita intensa quella che si disputerà alla Stockhorn Arena, con i bianconeri chiamati a fare la voce grossa contro una squadra di indubbio valore, guidata in campo da alcuni elementi di qualità e che fa del gioco offensivo e propositivo il suo marchio di fabbrica. Sarà quindi sfida vera perché i ragazzi di Croci-Torti saranno chiamati a imporre il loro di gioco o, quantomeno, a sfruttare gli spazi e le ripartenze che i finnici regaleranno.
Il Lugano, come sempre, non si nasconde e non si nasconderà: l’obiettivo è chiaro ed è la vittoria. Non solo per iniziare bene questa campagna europea, ma anche perché il Crus e i suoi ragazzi hanno la voglia e il desiderio di scrivere una nuova pagina di storia a tinte bianconere, ottenendo al termine della fase a campionato la qualificazione per la fase a eliminazione diretta. Essere ancora della partita a febbraio-marzo rappresenterebbe un grande passo in avanti per tutto il sodalizio bianconero. Peccato solo che dovendo giocare a Thun mancherà il pubblico delle grandi occasioni e che i ticinesi giocheranno praticamente sempre in trasferta questa Conference League, ma questo aspetto era ben risaputo già in precedenza, quindi tanto vale farci l’abitudine e giocare come questa squadra ci ha già dimostrato sotto la guida del tecnico momò.