trionfo: per lui è la settima coppa in questo trofeo.
Il primo tempo è di marca tedesca. Tanto per capirci: nei primi 45 minuti il Real Madrid non tira mai in porta. Il Borussia è superiore: in determinazione e in geometrie. E si vede che ha più fame. Grazie alle veloci ripartenze e alla verticalizzazione del proprio gioco, la squadra giallonera si crea tre grosse occasioni con Adeyemi, Sabitzer e Fullkrug. Quest’ultimo colpisce anche un palo e fa venire i brividi agli spagnoli. Se vorrà vince la quindicesima Champions League, la squadra di Ancelotti nella ripresa dovrà cambiare registro.
La musica non sembra tuttavia cambiare: sono sempre gli uomini di Terzic a controllare la manovra. Il Real fatica. Poi finalmente verso il 60esimo minuto si fa vivo con un tiro di Vinicius. È il preludio al grande risveglio. Che avviene al minuto 74 quando Carvajal, con una bella incornata, porta immeritatamente in vantaggio gli iberici. Il Borussia a questo punto sparisce di scena: colpito nel morale, decisamente a pezzi, deve affidarsi alle parate del nostro Kobel che però al 84esimo minuto capitola sotto i colpi di Vinicius. 0-2 la Champions è di Carlo Ancelotti (la settima!).
Il primo tempo è di marca tedesca. Tanto per capirci: nei primi 45 minuti il Real Madrid non tira mai in porta. Il Borussia è superiore: in determinazione e in geometrie. E si vede che ha più fame. Grazie alle veloci ripartenze e alla verticalizzazione del proprio gioco, la squadra giallonera si crea tre grosse occasioni con Adeyemi, Sabitzer e Fullkrug. Quest’ultimo colpisce anche un palo e fa venire i brividi agli spagnoli. Se vorrà vince la quindicesima Champions League, la squadra di Ancelotti nella ripresa dovrà cambiare registro.
La musica non sembra tuttavia cambiare: sono sempre gli uomini di Terzic a controllare la manovra. Il Real fatica. Poi finalmente verso il 60esimo minuto si fa vivo con un tiro di Vinicius. È il preludio al grande risveglio. Che avviene al minuto 74 quando Carvajal, con una bella incornata, porta immeritatamente in vantaggio gli iberici. Il Borussia a questo punto sparisce di scena: colpito nel morale, decisamente a pezzi, deve affidarsi alle parate del nostro Kobel che però al 84esimo minuto capitola sotto i colpi di Vinicius. 0-2 la Champions è di Carlo Ancelotti (la settima!).