LUGANO - Il momento è bianconero: la squadra vola in SuperLeague e fra un paio di settimane disputerà la terza finale consecutiva di Coppa Svizzera. Il suo tecnico, poi, è sulla bocca di tutti. Si è scomodato anche Tuttosport - quotidiano sportivo di Torino che di solito le spara grosse e c’azzecca poco - che lo ha accostato al Bologna. Vabbè... Il momento, dicevamo, è bianconero: di gioia e di euforia, perché questo gruppo ha regalato ai suoi pochi tifosi (neparliamo a parte) belle e costanti emozioni, come da tempo non si vedevano sul terreno di Cornaredo: il gioco è spigliato e brillante, gli interpreti possono cambiare ma il risultato è identico. E questo ci fa venire in mente Arno Rossini, ex tecnico e opinionista TV, che nei giorni scorsi ha detto, convinto e sicuro, che “il Lugano ha la rosa migliore e più profonda del torneo”. Anche dello Young Boys, aggiungiamo? Alla luce delle ultime due uscite dei campioni svizzeri, possiamo affermare che l’ex granata non è poi così lontano dalla verità.
Il finale di stagione è dunque lanciatissimo e anche a livello dialettico non ci si tira indietro, mass media per primi. Il momento è bianconero, dulcis in fundo: tanta consapevolezza e tanta serenità! Anche nell’affrontare questioni delicate come il rinnovo del contratto di Sabbatini, capitano di lungo corso. Siamo sicuri che questo “caso” non disturberà più di quel tanto l’ambiente. La storia è chiara e limpida: il giocatore non rientra più nei piani del club, almeno a livello sportivo, ma potrebbe entrare in linea di conto per lo staff dirigenziale. Certo, sarebbe bello rivedere Jonathan in campo anche nella prossima stagione . Ma il calcio moderno ormai non guarda più in faccia a nessuno e quindi dovremo farcene una ragione; l’uruguaiano da luglio non farà più parte della rosa.
Un vero peccato anche se lui non sembra dare troppa importanza a questa svolta tecnica. Anche perché oggi c’è lo Zurigo, avversario che nelle ultime giornate ha rialzato la cresta. Ne sa qualcosa il Servette. Per gli uomini di Croci Torti inizia la fase più eccitante della stagione: dopo la trasferta del Letzigrund arriva la doppia sfida col Servette: campionato e Coppa. Di ostacoli sulla strada della gloria ne restano pochi. Forza!